Prendere troppi integratori fa male?

quando gli integratori fanno male

Negli ultimi anni, gli integratori alimentari sono diventati i protagonisti della nostra routine quotidiana. Se ne sente parlare ovunque: in palestra, tra sportivi, al lavoro, perfino al supermercato. E non c’è da stupirsi! Gli integratori promettono di darti energia, migliorare il sonno, rinforzare i capelli… insomma, sembrano la soluzione a tutto. 

Ma è davvero così semplice? Fanno bene o male al nostro organismo? Come ogni cosa, anche gli integratori vanno usati con criterio.

Vediamo insieme i pro e i contro, senza peli sulla lingua.

Quando gli integratori alimentari fanno bene

Gli integratori possono essere tuoi alleati, ma solo se li usi nel modo giusto. Ecco i principali benefici:

  1. Colmare carenze nutrizionali: se la tua dieta è sbilanciata o hai particolari esigenze, gli integratori possono aiutarti a raggiungere il fabbisogno di vitamine e minerali essenziali. Ci sono integratori pensati proprio per darti una spinta nei momenti in cui il tuo corpo ha più bisogno di attenzioni. Ad esempio, gli integratori di ferro, di omega-3 o multivitaminici possono essere utili per specifiche carenze.
  2. Supportare particolari esigenze: Stress, cambi di stagione o momenti delicati che richiedono un aiuto extra. 

Come ad esempio: 

Se usati con criterio, favoriscono efficacemente sul nostro benessere. Ma attenzione: fanno male alla salute se assunti senza moderazione. Gli integratori non sono caramelle e, soprattutto, non sono un sostituto di una dieta sana. 

Cosa succede se si prendono troppi integratori?

Ecco il rovescio della medaglia. Quando si esagera con gli integratori, il corpo non ringrazia. Cosa possono provocare? Ecco i rischi principali:

  • Interazioni indesiderate: alcuni integratori possono annullare o potenziare gli effetti di farmaci o altri integratori che stai assumendo. Risultato? Confusione totale per il tuo corpo.
  • Sovraccarico di fegato e reni: Questi due organi lavorano sodo per smaltire ciò che introduciamo nel corpo. Assumere troppe vitamine o minerali fanno male al fegato e ai reni, aumentando il rischio di problemi a lungo termine. Un esempio? Gli eccessi di vitamina A possono essere tossici per il fegato.
  • Effetti collaterali sullo stomaco: Assumere troppi integratori, come quelli proteici (es. per i muscoli o post workout in palestra) o di aminoacidi, può causare fastidi gastrointestinali come gonfiore o crampi.

Insomma, se pensavi che “più è meglio”, sappi che il tuo corpo non è d’accordo.

Un esempio comune di interazione tra integratori naturali

Un caso classico è l’interazione tra Erba di San Giovanni (o Iperico) e farmaci o altri integratori. L’Iperico è spesso utilizzato come rimedio naturale per migliorare l’umore o combattere lievi stati di ansia e depressione. Fin qui, tutto bene.

Il problema nasce quando l’Iperico si combina con:

  • Farmaci anticoncezionali: l’Iperico può ridurne l’efficacia, aumentando il rischio di gravidanze indesiderate.
  • Antidepressivi tradizionali: l’Iperico può amplificare gli effetti di questi farmaci, causando un’eccessiva presenza di serotonina nel corpo (la cosiddetta sindrome serotoninergica), che può provocare sintomi come agitazione, febbre, tachicardia o tremori.
  • Integratori energizzanti: associarlo a un integratore a base di Ginseng o la Guaranà potrebbe esagerare l’effetto stimolante, portando a nervosismo o insonnia.

Questo esempio ci ricorda quanto sia importante non sottovalutare l’uso combinato di integratori e farmaci. Anche i rimedi naturali possono avere effetti collaterali o interazioni e possono essere dannosi o pericolosi se non gestiti con attenzione.

Come assumere gli integratori in modo sicuro, evitando effetti collaterali e disturbi

La parola chiave è consapevolezza. Ecco alcune dritte per farne un uso intelligente e senza rischi:

  • La regola d’oro? Se stai assumendo integratori o farmaci, consulta sempre un professionista, che sia un medico, un farmacista o un erborista, chiedi sempre consiglio prima di iniziare un nuovo prodotto. Meglio un consiglio in più che un problema inaspettato!
  • Chiedi consiglio a un professionista: Loro possono dirti cosa ti serve davvero e in che quantità.
  • Leggi le etichette: controlla ingredienti, dosaggi e avvertenze. Non sottovalutare mai le istruzioni.
  • Segui le dosi consigliate: se una capsula è sufficiente, prenderne tre non ti renderà più sano, ma potrebbe solo crearti problemi.
  • Scegli integratori naturali e certificati: il mercato è pieno di prodotti di dubbia qualità. Prediligi marchi affidabili che utilizzano ingredienti naturali.

Ricorda, il tuo corpo è un tempio e va trattato con rispetto. Quali integratori fanno male? Quelli assunti senza criterio o in dosi esagerate. 

Se hai dubbi, fermati, informati e chiedi.

Usa la testa, segui il buon senso e gli integratori diventeranno i tuoi migliori alleati per il benessere

Ora che ne sai un po’ di più, sei pronta/o a fare la scelta giusta.

Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.

Schede Erbe: 

Per maggiori informazioni sulle Erbe presenti sull’articolo cliccare sui seguenti link: 

Valeriana, Valeriana officinalis L.
Biancospino, Crataegus monogyna Jacq. (Lindm.)
Iperico, Hypericum perforatum L.
Ortica, Urtica dioica L.
Equiseto, Equisetum arvense L.
Malva, Malva sylvestris L.
Psillio, Plantago psyllium L.
Ginseng, Panax ginseng C.A. Meyer

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