La stitichezza è un problema comune che colpisce tantissime persone, soprattutto le donne. Le cause possono essere molteplici ed esistono diversi rimedi naturali che ci possono aiutare a ritrovare regolarità nell’attività dell’intestino.
Sintomi della stitichezza
La stitichezza o stipsi è caratterizzata da una scarsa evacuazione delle feci per almeno 3 giorni consecutivi, che può causare dolori addominali e malessere. La stasi di sostanze di scarto a carico dell’intestino può portare ad una intossicazione graduale dell’organismo con sintomi come stanchezza e gonfiore addominale.
Cause della stitichezza
Le cause della stitichezza possono essere varie:
- Sedentarietà;
- Alterazione della flora intestinale data da farmaci o da un periodo di stress;
- Può essere sintomo di una cattiva alimentazione: troppo ricca di proteine animali e di cibi confezionati, ricchi di zuccheri raffinati e additivi;
- Alterazione ormonale o può essere sintomo di altre patologie come sindrome del colon irritabile, diabete, parkinson, sclerosi multipla, ecc;
- Cause psicologiche: molto spesso le emozioni si ripercuotono sul transito intestinale. Agitazione, ansia e altre emozioni negative, come anche la depressione, possono alterare il normale transito intestinale.
Come si può evitare o prevenire la stipsi?
Innanzitutto è molto importante correggere la propria dieta quotidiana in modo tale di aumentare il consumo di frutta, verdura e soprattutto più fibre.
Il consumo di fibre è il rimedio naturale più valido per il benessere del proprio intestino. Essenziale è assumere una buona quantità di cereali integrali, legumi e molte altre verdure ricche di fibre e vitamine che esercitano un’azione emolliente sulle feci e ripristinano il benessere della mucosa intestinale.
Il largo consumo di kiwi, prugne secche, more, uva e liquirizia oltre che il consumo quotidiano di cereali integrali, legumi e frutta secca aiuta a migliorare il transito intestinale.
In aiuto ci può venire anche il consumo di yogurt, ricchi di probiotici e fermenti lattici contribuiscono al buon mantenimento della flora batterica intestinale.
Oltre alla corretta alimentazione è molto importante apportare una buona quantità d’acqua all’organismo. L’idratazione è fondamentale per il benessere dell’intestino. Aiuta la naturale pulizia della mucosa intestinale aiutando la depurazione intestinale e la regolarizzazione del transito del materiale di scarto.
Comportamenti e buone abitudini
Ci sono dei comportamenti che si dovrebbero seguire e che sono delle buone abitudini per migliorare la salute del nostro intestino come:
- Esercitare un’attività fisica regolare: aiuta moltissimo la stimolazione dei muscoli che svolgono la peristalsi e di conseguenza la regolano il transito intestinale;
- Mangiare lentamente e masticando bene: aiuta la digestione che infatti comincia già dalla bocca che masticando manda già i primi segnali all’apparato digerente di prepararsi all’arrivo degli alimenti. Mangiare lentamente aiuta la digestione a livello dello stomaco ed aiuta a prevenire meteorismo e gonfiore addominale che spesso si accompagnano alla stitichezza.
- Assecondare l’atto di defecazione: è importante non trattenere l’atto della defecazione ma, se la situazione sociale lo permette, assecondarla. Trattenere troppo lo stimolo può portare ad una diminuzione della peristalsi e quindi dello svuotamento dell’intestino. Al contrario anche esercitare troppo sforzo nell’atto della defecazione può portare ad un rallentamento del transito in quanto si altera la normale coordinazione dei processi fisiologici oltre che la possibilità della comparsa di emorroidi. E’ importante quindi che l’atto si consumi con naturalezza.
Rimedi naturali per la stitichezza
Diverse sono le piante officinali utili per favorire il transito intestinale. Possiamo però dividerle in base alle loro modalità di azione diverse:
Piante carminative
Le piante carminative sono piante officinali utili nell’eliminazione dei gas intestinali. Queste sono un valido rimedio naturale in caso di meteorismo e aerofagia causata dalla stipsi. Piante come Anice, Finocchio e Carvi grazie al loro contenuto di oli essenziali sono molto attive nell’aiutare la digestione e l’eliminazione dei gas in caso di gonfiore addominale. Altro rimedio naturale molto attivo è il carbone vegetale, carbone ottenuto da legni selezionati. Il Carbone vegetale si mostra molto prezioso grazie alla sua conformazione porosa che intrappola gas, nutrienti e altri composti facilitandone l’eliminazione.
Piante lassative di massa
Le piante lassative di massa: in questa categoria troviamo Malva, Altea, Psillio, e tutte le piante contenenti principi attivi a mucillagini che una volta nel lume intestinale si rigonfiano andando ad esercitare un’azione emolliente delle sostanze di scarto, facilitandone l’evacuazione. L’azione di queste piante è molto dolce e si devono associare ad un’alimentazione corretta e ricca di fibre per ottenere dei buoni risultati.
Piante lassative osmotiche
Le piante lassative osmotiche sono quelle piante che richiamano acqua all’interno dell’intestino facilitandone il transito fisiologico. Un esempio ne è la Magnesia che si trova in molti integratori a base di sali minerali, la Manna del Frassino e il Tamarindo che richiamando acqua rendono le feci più morbide e facilmente eliminabili.
Piante lassative da contatto
Le piante lassative da contatto: ne fanno parte le piante che contengono principi attivi antrachinonici. Tali principi attivi agiscono irritando la mucosa intestinale e quindi provocando un aumento della peristalsi. Le piante che contengono antrachinoni sono Senna, Frangola, Rabarbaro, Succo di Aloe, Cascara, ecc. L’uso di tali piante però è da consigliare solo per un breve periodo di tempo, in caso di emergenza, tipo la stipsi del viaggiatore. L’uso prolungato può portare alla sindrome dell’intestino pigro e di conseguenza alla stitichezza, andando a peggiorare la situazione.
Il consumo di tisane o integratori a base di piante come Malva, Finocchio, Anice, Altea, Melissa, Carvi, Manna di Frassino, Tamarindo e altre piante dalla dolce azione lassativa sono un ottimo rimedio per la regolarizzazione del transito intestinale. Soprattutto è bene preferire il consumo di tisane che permettono anche un buon apporto di acqua, importante per facilitare la pulizia dell’intestino.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
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