Circa 10 milioni di Italiani soffrono di pressione alta e molti altri ce l’hanno senza saperlo in quanto spesso non si pone la giusta importanza ai sintomi (mal di testa, stanchezza, vertigini, ecc) e si può scoprire quando ormai ha già fatto danni.
È una problematica così temuta che per contrastare i danni si ricorre (a volte anche troppo facilmente) all’uso di farmaci. I farmaci che abbassano la pressione arteriosa sono dei veri e propri salvavita quando si tratta di ipertensione certa (a livelli di rischio notevoli come: infarto, ictus, insufficienza renale, ecc).
Ma in caso di pre-ipertensione o in caso di una lieve ipertensione prima della loro somministrazione è meglio accertarsi che ci sia una effettiva necessità (ricordiamo che poi i farmaci ipotensivanti vanno assunti per tutta la vita).
In caso di lieve ipertensione a volte può essere sufficiente correggere il proprio stile di vita. Ecco cosa fare:
- Eliminare il sovrappeso (è tra i fattori che con maggiore evidenza alzano la pressione)
- Migliorare l’alimentazione (limitare i grassi saturi di origine animale, diminuire il sodio e meno cibi conservati o affumicati)
- Fare esercizio fisico regolare e continuo (la sedentarietà aumenta il rischio di pressione alta)
- Evitare fumo e alcool (innalzano la pressione e a lungo andare rovinano le arterie)
- Evitare lo stress (il consiglio è quello di praticare la meditazione e la respirazione yoga)
Una seconda strategia è quella di sfruttare i rimedi naturali. Spesso gli scettici si chiedono se i rimedi naturali sono affidabili. Rispondiamo a questa domanda risolvendo 2 nodi: efficacia e sicurezza.
Efficacia dei rimedi naturali
Parliamo di efficacia: ebbene come per la pressione bassa esiste la Liquirizia, la cui efficacia è consolidata ed è uno dei primi rimedi per far salire la pressione, così tra i rimedi per abbassare la pressione esistono delle efficaci erbe che favoriscono la regolazione della pressione sanguigna. Eccone alcune:
- Cardiaca (Leonurus cardiaca L.): favorisce la regolare funzionalità dell’apparato cardio-vascolare e il rilassamento psico-fisico dell’organismo.
- Biancospino (Crataegus oxyacantha L.): contrasta nervosismo e ansia, mostra proprietà coronaro-dilatatrici e ipotensive, aiuta a combattere le aritmie cardiache.
- Aglio (Allium sativum L.): numerosi studi scientifici hanno confermato l’azione benefica dell’aglio nel regolarizzare la pressione arteriosa, la sua azione ipotensiva è dovuta alla sua capacità di indurre vasodilatazione.
- Olivo (Olea europea L.): gli estratti di foglie di olivo contrastano l’ipertensione dilatando i vasi sanguigni periferici e svolgono una buona azione diuretica (utile per facilitare l’eliminazione di sodio e altre scorie metaboliche).
- Fumaria (Fumaria officinalis L.): è una valida alleata contro l’ipertensione arteriosa perché possiede proprietà ipotensive, depurative e vasoprotettrici.
- Ginkgo (Ginkgo biloba L.): fluidifica il sangue e svolge un’azione antiossidante e protettiva nei confronti dei capillari. Viene spesso impiegato nel trattamento dell’ipertensione.
Esistono rimedi naturali veloci e rapidi per abbassarla subito? Non esistono rimedi immediati per abbassare subito la pressione sanguigna. Tutti i rimedi erboristici hanno bisogno di periodo di trattamento prima di poter vedere un beneficio, per questo il consiglio è di continuare l’assunzione per almeno 1 mese, monitorando la pressione ogni giorno.
Sicurezza
Parliamo di sicurezza: uno dei rischi più grandi che si può correre con queste erbe officinali è uno scorretto fai da te. Infatti spesso il pensiero comune è: “E’ naturale non può farmi male”. Ma purtroppo “naturale” non significa “sicuro”. Si tratta di erbe efficaci sì, ma che (proprio perché lo sono) possono dare interazioni con altri farmaci. Per questo è meglio affidarsi al parere di un esperto. Consigliamo quindi di evitare il fai da te con rimedi casalinghi e chiedere il consiglio al proprio medico prima dell’assunzione di qualsiasi rimedio naturale per la pressione alta. Egli valuterà il vostro stato di salute in modo più completo e accurato e vi consiglierà il rimedio migliore.
Sconsigliamo fortemente di interrompere la terapia ipertensiva prescritta dal medico in modo autonomo. Si tratta di farmaci salvavita, è sciocco fare esperimenti rischiando così tanto.
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Schede Erbe:
Per maggiori informazioni sulle Erbe presenti sull’articolo cliccare sui seguenti link:
Cardiaca, Leonurus cardiaca L.
Biancospino, Crataegus monogyna Jacq. (Lindm.)
Olivo, Olea europaea L.
Fumaria, Fumaria officinalis L.
Ginkgo, Ginkgo biloba L.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
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