Dopo i pasti ci si sente la pancia gonfia come un pallone? Potrebbe essere meteorismo!
Problematica che non ha nulla a che fare con pianeti, stelle o meteoriti. Anche se dal nome non si direbbe, il meteorismo è un disturbo gastro-intestinale, causato dall’abbondante accumulo di gas.
Si manifesta con gonfiore e brontolii alla pancia, eruttazioni frequenti e con episodi di stitichezza e diarrea, sia nell’uomo che nella donna.
Spesso questo problema è dovuto ad alterazioni della flora intestinale causate da diversi fattori, tra i più frequenti:
- Cattiva digestione
- Dieta eccessivamente ricca di carboidrati e zuccheri
- Stitichezza
- Stress e ansia
Tra i rimedi naturali, il Finocchio si mostra un valido alleato per eliminare i gas in eccesso ed alleviare il gonfiore alla pancia di grandi e piccini.
Ecco le sue proprietà “sgonfia pancia”, cosa fare e come utilizzarlo al meglio.
Frutti di finocchio: proprietà ed utilizzo
I frutti di Finocchio (Foeniculum vulgare Mill.), vengono spesso erroneamente chiamati “semi”. Sono le loro dimensioni a trarre in inganno, sembrano piccoli semi ma non lo sono, in realtà si tratta proprio dei frutti!
La tisana di frutti di Finocchio si mostra particolarmente:
- Digestiva: aumenta la produzione di saliva, la motilità gastrica e la secrezione dei succhi gastrici, favorendo positivamente i processi digestivi.
- Carminativa: favorisce l’eliminazione dei gas intestinali, esercitando un’azione “sgonfiante pancia”.
- Spasmolitica: ovvero calmante gli spasmi gastro-intestinali (mal di pancia, crampi addominali, dolori mestruali, ecc). Questa sua azione la rende molto utile per prevenire o comunque diminuire le coliche nei neonati.
- Galattogena: cioè che favorisce la produzione di latte materno in allattamento.
Questo rimedio è utilizzato in Fitoterapia, non solo negli adulti ma anche nei bambini, per trattare disturbi digestivi, pancia gonfia, meteorismo, crampi addominali e piccole coliche.
Inoltre, l’uso tradizionale popolare, lo considera un ottimo rimedio naturale anche per trattare i dolori mestruali e per stimolare la produzione di latte. Usi che si possono giustificare, almeno in parte, con la proprietà estrogenica del Finocchio.
Tisana sgonfiante, è sicura anche per i bambini?
La tisana al finocchio è sicura e gradita ai bambini, in quanto piacevole e leggermente dolce. Utile per i bimbi che hanno male al pancino, si sentono la pancia gonfia, soffrono di meteorismo o di cattiva digestione.
Ideale in allattamento: oltre ad aiutare la naturale montata lattea, favorisce la diminuzione delle coliche gassose del neonato. il bambino mostra il disturbo con crisi di pianto che sembrano inarrestabili. Le coliche gassose si manifestano soprattutto quando il neonato viene allattato al seno e si manifestano con un forte meteorismo.
In pediatria la tisana al finocchio può essere usata per diluire il latte.
Per i neonati in allattamento solitamente l’assunzione avviene attraverso il latte materno.
Si ricorda che le piante officinali possono provocare sensibilizzazione o possono contribuire alla comparsa di allergie. Evitare il fai da te. Non superare le dosi giornaliere consigliate. Chiedere sempre il parere del proprio medico/pediatra prima dell’assunzione.
Sfatiamo un mito: la tisana al finocchio è cancerogena? NO!
Questa credenza si basa sul fatto i frutti di Finocchio contengono “estragolo”.
E’ vero il fatto che l’estragolo può essere considerato un cancerogeno, questo però non significa che il Finocchio lo sia, perché altrimenti lo sarebbe anche il Basilico (anch’esso contiene estragolo) e di conseguenza anche il pesto alla genovese!
Purtroppo chi ha creato questo allarmismo non ha considerato il fatto che il Finocchio, come tutte le altre piante, contiene anche altri componenti, molti dei quali protettivi ed anti-cancerogeni.
Spesso gli studiosi isolano i principi attivi per cercare di capire l’azione della pianta, dimenticandosi che i principi attivi in essa contenuti non lavorano in solitaria ma in sinergia gli uni con gli altri. Non è un unico principio attivo ad avere l’azione ma bensì una miscela sapientemente calibrata e benefica (detta in gergo tecnico fitocomplesso).
“…Le tisane a base di finocchio invece, per le quali pure non è mai stato dimostrato alcun rischio, contiene antiossidanti e anticancerogeni (anetolo e flavonoidi) 100 volte più dell’estragolo, che peraltro viene metabolizzato in percentuali infinitesimali…”
cit. Dottor Fabio Firenzuoli – Medico esperto in piante medicinali, fitoterapia e fitovigilanza.
Come preparare la tisana di finocchio
Ecco il modo migliore per preparare la tisana di finocchio in 5 step:
- Tritare leggermente circa 10-15g (1 cucchiaio da tavola) di frutti di finocchio
- Versare i frutti tritati in una tazza vuota e contemporaneamente, in un pentolino a parte, portare ad ebollizione 250 ml di acqua
- Una volta raggiunta l’ebollizione, versare l’acqua all’interno della tazza sui frutti triturati
- Coprire la tazza con un coperchio per evitare la volatilizzazione dell’olio essenziale contenuto e lasciare in infusione per 10 minuti circa
- Successivamente filtrare e bere dalle 2 alle 3 tazze al dì
Schede Erbe:
Per maggiori informazioni sulle Erbe presenti sull’articolo cliccare sui seguenti link:
Finocchio Selvatico, Foeniculum vulgare Miller
Fonti:
- Campanini E., 2014, Dizionario di fitoterapia e piante medicinali, Tecniche Nuove.
- Campanini E., 2013, Fitopediatria. Manuale pratico per medici e farmacisti, Tecniche Nuove.
- http://www.farmacista33.it/sostanze-anticancerogene-nei-semi-di-finocchio/fitoterapia/news-37455.html
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
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