Hai mai sentito parlare dei suffumigi? Questo rimedio della nonna è semplice ma potentissimo, potrebbe essere proprio quello che ti serve per alleviare i fastidi delle vie respiratorie. E sì, forse solo il pensiero ti fa storcere il naso, ma non temere! Abbiamo una soluzione pratica e piacevole anche per te.
Preparati a scoprire cosa sono i suffumigi, come funzionano e come puoi prepararli in casa nel modo giusto.
Siamo pronti a trasformare un vecchio trucco fai da te in una nuova abitudine salutare!
Cosa sono i suffumigi?
Perché si chiama “suffumigio”? Il termine “suffumigio” deriva dal latino “suffumigare”, che significa “fare fumo”. In Erboristeria, il suffumigio è un trattamento che consiste nell’inalare vapore acqueo, spesso arricchito con estratti di erbe o oli essenziali, una sorta di “aerosol naturale”. La pratica dei suffumigi è conosciuta anche come “inalazioni di vapore” o “fumenti”, termini che sottolineano l’uso del calore e dell’umidità per favorire il benessere delle vie respiratorie.
Come Funzionano i fumenti?
I suffumigi agiscono attraverso l’inalazione di vapore caldo che dona idratazione ed emollienza alle vie respiratorie favorendo la fluidificazione e l’eliminazione del catarro in eccesso. Quando questo vapore associato a erbe specifiche, oli essenziali balsamici e bicarbonato (o acqua e sale) può offrire maggiori benefici.
Benefici per il benessere respiratorio
I suffumigi casalinghi sono particolarmente efficaci:
- Per lenire le mucose delle vie respiratorie: il vapore aiuta lenire le mucose delle vie respiratorie irritate.
- Per liberare il naso chiuso: gli oli essenziali e la Catiorà hanno un effetto balsamico ed espettorante che aiuta a diluire ed eliminare il muco in eccesso, facilitando la respirazione.
- Per purificare le vie aeree: il calore del vapore, il bicarbonato e le erbe agiscono in sinergia per favorire l’eliminazione dei patogeni presenti nelle vie respiratorie.
Quando fare i suffumigi:
- Congestione nasale
- Respirazione affaticata
- Sensazione di malessere respiratorio
Cosa mettere nei suffumigi?
Per realizzare un suffumigio efficace, è possibile utilizzare:
Alcuni esempi:
- L’Erba Catiorà (conosciuta anche come “Erba della paura”): particolare erba officinale tradizionalmente usata dalla popolazione della montagna veronese proprio per effettuare le inalazioni di vapore. Questa erba infatti mostra proprietà lenitive e decongestionanti, utile al fine di favorire il benessere delle prime vie respiratorie.
- Bicarbonato o, in alternativa, acqua e sale: hanno proprietà idratanti, purificanti e lenitive, facilitando la funzionalità delle vie aeree.
- L’Olio essenziale di Timo o di Eucalipto: questi 2 oli essenziali mostrano proprietà purificanti utili per favorire la fluidità dei bronchi. Il loro potere balsamico migliora la respirazione e apporta una sensazione di sollievo e benessere.
Come si fanno le inalazioni di vapore
- Mettere 2-3 cucchiai di Erba Catiorà in 1 Lt di acqua in un pentolino (non serve infatti usare un inalatore o un apparecchio particolare, basta una pentola). Portare a ebollizione e lasciare bollire per circa 10 minuti, quindi spegnere il fuoco.
- Aggiungere 3 gocce di olio essenziale di Timo o di Eucalipto in un cucchiaino di bicarbonato e sciogliere il tutto nell’acqua in cui è appena stata preparata l’Erba Catiorà.
- Inalare i vapori coprendosi la testa con un asciugamano per non disperdere il vapore. Per quanto tempo? Respira profondamente il vapore per circa 5-10 minuti, prendendo delle pause quando il calore diventa troppo intenso. Quante volte al giorno? Puoi eseguire i suffumigi 2-3 volte al giorno.
Domande frequenti sui fumenti
Posso evitare di mettere l’asciugamano?
Sì, se questa pratica risulta scomoda, tieni semplicemente il pentolino vicino mentre svolgi un’attività sedentaria (es. mentre guardi la tv, studi o lavori al pc).
Cosa faccio con l’erba rimasta dentro al pentolino?
Una volta fatta la prima inalazione di vapore della giornata è possibile ripetere l’inalazione utilizzando la stessa erba, basta semplicemente aggiungere un po’ d’acqua e riportare a bollore.
Posso fare i suffumigi in gravidanza?
Sì, puoi fare i suffumigi in gravidanza utilizzando soluzioni naturali e sicure come bicarbonato o acqua e sale. Evita l’utilizzo di erbe e oli essenziali. L’uso delle erbe è sconsigliato in dolce attesa per evitare possibili controindicazioni o reazioni allergiche che potrebbero influire sulla salute della mamma e del bambino.
Come posso aiutare i miei bambini a fare i suffumigi?
Per i bambini un piccolo stratagemma consiste nel preparare una pentola con acqua calda e posizionarla in un angolo sicuro nella stanza in cui stanno giocando. In questo modo, il vapore si diffonderà nell’ambiente, purificando l’aria e aiutando la respirazione. Per intensificare l’effetto dell’Erba Catiorà, in questo caso meglio aggiungere 5 gocce di olio essenziale di Timo anziché 3.
In conclusione, ora sai che i suffumigi sono un toccasana per le vie respiratorie.
Quindi, la prossima volta che senti il naso chiuso e le vie respiratorie congestionate, prova a preparare un suffumigio: un piccolo rituale di benessere che ti farà respirare bene e vivere meglio i mesi freddi e le stagioni delle allergie.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
Schede Erbe:
Per maggiori informazioni sulle Erbe presenti sull’articolo cliccare sui seguenti link:
Erba Catiorà, Stachys recta L.
Eucalipto, Eucalyptus globulus Labill
Timo, Thymus vulgaris L.
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