Le infezioni alle vie urinarie (ad esempio la cistite) sono un disturbo molto frequente, che colpisce soprattutto la donna ma anche l’uomo non ne è esente, i cui sintomi tipici sono dolore al basso ventre, bruciore e stimolo frequente ad urinare.
Tra i rimedi naturali per favorire il benessere il benessere delle vie urinarie c’è il Mirtillo rosso americano. Ecco le sue proprietà e come usarlo.
Mirtillo Rosso Americano (Ossicocco o Cranberry)
Il mirtillo rosso americano, noto anche come cranberry o ossicocco, è un piccolo arbusto sempreverde originario dal Nord America, in particolare del Canada, dove cresce sugli ambienti umidi e paludosi, come gli argini di fiumi e ruscelli.
Il nome scientifico è Vaccinium macrocarpon: la seconda parte del nome fa riferimento alle dimensioni dei frutti, grandi rispetto alle altre parti che compongono la pianta. Macrocarpum infatti è una parola che deriva dal greco e significa “frutto grande”. La prima parte del nome, invece, “Vaccinium”, sottolinea la netta somiglianza del cranberry con il comune mirtillo rosso (Vaccinium myrtillus), che si trova in Europa. A differenza dei mirtilli nostrani, le bacche di quello americano sono più grandi e hanno un sapore più aspro e pungente. Questi due tipi di mirtillo differiscono anche per le loro proprietà.
Le foglie sono invece di piccole dimensioni ed hanno una consistenza coriacea, i fiori sono sempre piccoli e di colore rosa.
Cranberry: proprietà e come usarlo per la cistite
Le bacche del cranberry sono ricche di flavoinoidi, antociani, catechine e proantocianidine, oltre che vitamina C, iridoidi e acidi organici.
Grazie a queste sostanze il mirtillo americano svolge un’azione purificante sulle vie urinarie, favorendone il benessere e la fisiologica funzionalità.
Come agisce? Da una parte gli estratti di questa pianta riuscirebbero ad ostacolare l’adesione dei batteri (come l’Escherichia Coli che è il principale responsabile della cistite) alla mucosa vescicale, che possono essere così eliminati più facilmente attraverso le urine, evitando che il batterio si moltiplichi ed infetti le vie urinarie. Le sostanze maggiormente responsabili di questa azione sarebbero le proantocinidine A, di cui le bacche del cranberry sono particolarmente ricche.
Dall’altra parte, grazie all’elevata presenza di Vitamina c, il cranberry sarebbe in grado di acidificare le urine, creando un ambiente sfavorevole per lo sviluppo della maggior parte dei microrganismi responsabili delle fastidiose infezioni delle vie urinarie.
Entrambi questi fattori rendono il mirtillo americano un valido rimedio naturale per favorire il benessere delle vie urinarie nelle persone che soffrono spesso di infezioni del tratto urinario diminuendo le recidive, mentre secondo alcuni studi sarebbe meno efficace nel trattamento dell’infezione già in atto.
Si può usare il succo concentrato o l’estratto secco titolato in Proantocianidine A (integratori in bustina, capsule o pastiglie), nel dosaggio di 400-800 mg al giorno.
Per i bambini sopra i 2 anni le dosi consigliate sono di 15 ml di succo di Cranberry per Kg di peso corporeo.
Dagli studi effettuati non sono emersi particolari effetti collaterali nell’assunzione in gravidanza, tuttavia è meglio usarlo in accordo con il proprio medico o ginecologo.
È controindicato per chi soffre di insufficienza renale o è soggetto a calcolosi delle vie urinarie, a causa della componente di ossalato che in soggetti predisposti può favorire la formazione di calcoli. Può presentare interazioni con farmaci anticoagulanti, per cui se ne sconsiglia l’assunzione.
Si consiglia di utilizzare il cranberry in associazione ad una dieta sana ed equilibrata: sarebbe meglio limitare gli alcolici, il caffè, i cibi piccanti, i fritti, gli insaccati e i dolci. Può aiutare mangiare cibi che possono acidificare le urine come prugne, limoni e mirtilli. Per il benessere delle vie urinarie è molto importante anche bere molto, almeno 2 litri di acqua al giorno, e curare la propria igiene intima utilizzando un detergente specifico.
Mirtillo rosso + Uva ursina
Cranberry ed uva ursina sono due prodotti naturali da erboristeria utili per il benessere delle vie urinarie.
Molte erbe officinali con azione simile possono essere usate insieme per sfruttare l’azione sinergica, ma in questo caso meglio di no in quanto il mirtillo rosso tende ad avere un effetto acidificante a livello delle vie urinarie che diminuirebbe l’effetto dell’Uva Orsina.
L’azione purificante dell’Uva ursina sul tratto urinario è dovuta infatti in particolare ad una sostanza, l’arbutina, che viene eliminata attraverso le vie urinarie, e qui solo in presenza di un ambiente basico, si trasforma in idrochinone ossia la vera molecola attiva dotata di proprietà antisettiche e lenitive sulle vie urinarie.
Si invece all’associazione del mirtillo americano con piante dalle proprietà drenanti, che stimolano la diuresi e quindi il lavaggio delle vie urinarie come la Pilosella, la Verga d’oro, la Betulla e la Gramigna.
Fonti:
- Foo, L. Y., Lu, Y. R., Howell, A. B., Vorsa, N. A-type proanthocyanidin trimers from cranberry that inhibit adherence of uropathogenic P-fimbriated Escherichia coli. J.Nat. Prod. 63 (9), 2000:1225-1228.
- Howell, A. B., Reed, J. D., Krueger, C. G., Winterbottom, R., Cunningham, D. G., Leahy, M. A-type cranberry proanthocyanidins and uropathogenic bacterial anti-adhesion activity. Phytochemistry66 (18), 2005:2281-2291.
- Jepson, R. G., Williams, G., Craig, J. C. Cranberries for preventing urinary tract infections. Sao Paulo Medical Journal 131 (5), 2013:363-363.
Schede Erbe:
Per maggiori informazioni sulle Erbe presenti sull’articolo cliccare sui seguenti link:
Mirtillo Rosso Americano, Vaccinium macrocarpon L.
Uva Ursina, Arctostaphylos uva ursi (L.) Sprengel
Pilosella, Hieracium pilosella L.
Verga d’oro, Solidago virga aurea L.
Betulla, Betula alba L.
Gramigna, Agropyrum repens (L.) P. Beauv
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo
Scopri di più
Nessun commento