I dolori mestruali (o dismenorrea) colpiscono moltissime donne durante l’età fertile. Per alcune si tratta di piccoli fastidi passeggeri e sopportabili. Per altre invece il ciclo mestruale può essere dolorosissimo, tanto da interferire con le normali attività quotidiane e costringerci a stare a letto.
Sintomi e cause del ciclo doloroso
Oltre ai crampi al basso ventre, le mestruazioni dolorose portano con sé anche una serie di altri sintomi. Come mal di schiena, mal di testa, pesantezza e gonfiore alle gambe, nausea, diarrea e tensione al seno.
Ma perché si hanno tutti questi fastidi? Dipende dalle variazioni ormonali che si verificano durante i cicli ovulatori. In particolare nei giorni del ciclo si ha un aumento delle prostaglandine, le quali provocano una serie di contrazioni che servono per rompere ed espellere la parete uterina. Queste contrazioni possono essere più o meno forti e di conseguenza causare i dolori e gli effetti che tutte le donne conoscono.
Quanto durano i dolori?
I dolori possono manifestarsi qualche giorno prima dell’inizio del ciclo nella così detta sindrome premestruale, e continuare fino a due/tre giorni dall’inizio del flusso mestruale, diminuendo via via la loro intensità.
Interessante è il fatto che il mestruo doloroso, in genere, scompare quasi sempre dopo la prima gravidanza.
Rimedi naturali per i dolori mestruali
Ecco alcuni consigli pratici su cosa fare per alleviare il ciclo doloroso:
- Mettere sull’addome la borsa dell’acqua, il calore aiuta a contrastare i crampi e le contrazioni alleviando i dolori. In alternativa si possono utilizzare dei cuscini naturali con all’interno i noccioli di ciliegio, farro oppure un mix di erbe, ovviamente sempre riscaldati.
- Fare un bagno caldo, dona una piacevole sensazione di relax e benessere.
- Consumare bevande calde, aiutano ad alleviare la tensione addominale. L’ottimale sono tisane a base di piante con proprietà antispastiche e lenitive. Come la Camomilla. Buona e piacevole da bere, allevia crampi e dolori, aiutandoti ad affrontare meglio i giorni del ciclo.
- Effettuare dei massaggi sulle zone dolenti, quindi pancia e schiena. Per un massaggio ancora più efficace si possono utilizzare oli essenziali dalle proprietà calmanti sulla muscolatura come la Lavanda o l’Anice. Da non utilizzare puri sulla pelle, ma diluiti in una crema base o nell’olio di mandorle dolci.
- Effettuare esercizi di respirazione profonda, possono aiutare a distendere la muscolatura.
Quali sono le erbe utili?
Le erbe officinali che favoriscono il benessere della donna durante il ciclo sono:
- Calendula (Calendula officinalis): i suoi fiori sono in grado di regolarizzare il flusso mestruale e hanno un’azione antinfiammatoria che aiuta anche a lenire il dolore.
- Angelica (Angelica archangelica): grazie alla sua azione spasmolitica è molto utile nell’alleviare gli spasmi dolorosi delle mestruazioni.
- Meliloto (Meliloto officinalis): contiene cumarine ed altre sostanze che le conferiscono proprietà antispastiche ed antinfiammatorie utili quindi in caso di ciclo doloroso.
- Achillea (Achillea officinalis): utile in caso di ciclo doloroso ed abbondante grazie alle sue proprietà lenitive ed emostatiche.
- Salvia (Salvia officinalis) e Luppolo (Humulus lupulus L.): aiutano a regolarizzare gli ormoni femminili, diminuendo quindi la produzione delle sostanze responsabili degli spasmi uterini.
Si possono assumere sotto forma di tisane, tinture madri (soluzioni idroalcoliche), integratori liquidi o capsule.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
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