Per lassativi si intendono tutte quelle sostanze in grado di favorire l’evacuazione delle feci e di contrastare così la stitichezza o stipsi attraverso vari meccanismi d’azione.
Possono essere di sintesi o naturali, quest’ultimi ci vengono offerti direttamente dalle piante e possiamo trovarli disponibili in commercio sotto forma di compresse, tisane o sciroppi.
I rimedi naturali per favorire il transito intestinale possono contenere sostanze molto attive, come gli antrachinoni, da assumere con molta cautela.
Ricordiamo inoltre che naturale non è sinonimo di innocuo: i prodotti naturali possono infatti presentare delle controindicazioni e degli effetti collaterali abbastanza gravi se non assunti correttamente.
Andiamo ora a vedere i migliori rimedi naturali contro stitichezza e stipsi.
Alimenti lassativi naturali
Nella maggior parte dei casi il benessere dell’intestino dipende dall’alimentazione, quindi, a volte, basta correggerla per contrastare il problema della stitichezza.
Per favorire la regolarità intestinale bisogna privilegiare gli alimenti ricchi di fibre quindi:
- cereali integrali al posto di quelli raffinati
- frutta e verdura fresche
- frutta secca
- legumi al posto della carne e dei formaggi.
Tra le verdure quelle più indicate a seconda della stagione sono: zucchine, cavolfiori, spinaci, bietole, cavoli e lattuga.
Tra la frutta invece è meglio preferire, sempre a seconda della stagione: kiwi, prugne, sia cotte che crude, pere, mele, fichi e fragole.
E’ inoltre importante bere molta acqua, circa 2 litri al giorno: essa infatti favorisce l’attività benefica delle fibre, aumenta il volume della massa fecale nell’intestino e ne stimola la peristalsi. E’ consigliabile bere acqua naturale, meglio se a temperatura ambiente e se ricca di magnesio e solfati, per le loro proprietà lassative.
All’alimentazione può essere associato l’utilizzo di prodotti a base di piante che favoriscono la regolarità dell’intestino.
Quali sono le migliori erbe che favoriscono il transito intestinale?
In relazione al meccanismo d’azione le piante utilizzabili in caso di stitichezza si possono suddividere in 3 tipologie:
- Lassativi di massa: sono in grado di determinare un aumento della massa intestinale che facilita così il naturale transito delle feci. Sono costituiti dalle droghe che contengono le mucillagini come la Malva (Malva sylvestris foglie e fiori), l’Altea (Althaea officinalis radice), la Piantaggine (Plantago lanceolata foglie), il Lino (Linum usitatissimum semi) e lo Psillio (Plantago psyllium semi);
- Lassativi osmotici: sono in grado di richiamare acqua nel lume intestinale, che ammorbidisce le feci, facilitando così la loro evacuazione. Tra di essi troviamo la Manna (costituita dall’essudato ricavato da incisioni della corteccia del Fraxinus ornus) ed i sali di magnesio.
- Lassativi da contatto: sono costituiti dalle droghe che contengono antrachinoni, come Senna (Cassia senna foglie), Aloe (Aloe barbadensis succo), Cascara (Rhamnus pursiana corteccia), Frangula (Rhamnus frangula corteccia dei rami) e Rabarbaro (Rheum palmatum rizoma). Gli antrachinoni sono sostanze che sono in grado di stimolare la motilità intestinale attraverso un’irritazione della mucosa, sono molto efficaci, ma per il meccanismo con cui agiscono è consigliabile utilizzarli solo in caso di vero bisogno e per brevi periodi, altrimenti possono causare problematiche abbastanza gravi come infiammazione cronica della mucosa intestinale, diarrea, assuefazione e dipendenza.
I bambini possono assumere lassativi?
Per i soggetti più delicati come i bambini, le donne in gravidanza e per chi soffre di intestino irritabile sono da prediligere i prodotti con un’azione dolce, leggera ed innocua come i lassativi di massa e quelli osmotici. Sono invece assolutamente controindicati le piante ad antrachinoni per la loro azione aggressiva e molto forte.
I lassativi naturali sono utili per dimagrire?
Sta andando molto di moda il fatto di assumere lassativi (naturali e non) per dimagrire. In realtà questo è del tutto scorretto prima di tutto perché si perdono solo liquidi e non massa grassa e poi perché, alla lunga, si possono può avere effetti collaterali molto sgradevoli come eccessiva disidratazione con perdita di minerali, alterazione della normale funzionalità del colon e della flora batterica intestinale con tutte le conseguenze che ne derivano.
Un discorso a parte va fatto con gli agenti formanti massa. Questi infatti solitamente danno anche un apporto di fibre, le quali ci permettono di raggiungere prima il senso di sazietà e di diminuire l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri assunti con l’alimentazione. Per questo motivo i lassativi di massa possono essere un piccolo aiuto per perdere peso e sono indicati per la stitichezza delle persone in sovrappeso.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
Fonti:
- Enrica Campanini. (2012), Dizionario di fitoterapia e piante medicinali. Ed. Tecniche Nuove.
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