Oggi ci immergeremo nel profumato mondo dei saponi parlando di due autentiche perle artigianali: il Sapone di Marsiglia e il Sapone di Aleppo. Non semplici prodotti per l’igiene personale, ma vere e proprie testimonianze di maestria artigianale che portano con sé secoli di segreti di bellezza e che, nonostante il passare del tempo, mantengono la loro rilevanza e il loro prestigio. Vediamo quindi che cos’è, come è fatto, cosa contiene, a cosa serve, da dove viene e come si usa ognuno dei due.
Origine e storia
Il sapone di Marsiglia, proveniente dalla città omonima in Francia, vanta origini che risalgono al XIV secolo. Attraverso i secoli, questo sapone ha attraversato epoche storiche, accompagnando le persone con la sua fragranza avvolgente e le sue proprietà benefiche. La sua produzione artigianale è diventata parte integrante della cultura marsigliese, radicandosi nel tessuto stesso della città.
Dall’altra parte del Mediterraneo, il sapone di Aleppo rivela una storia ancor più antica, risalente a circa 2000 anni fa. Originario della città storica di Aleppo in Siria, questo sapone ci trasporta indietro nel tempo in un viaggio straordinario. La sua creazione è intessuta con la ricca cultura e l’antica sapienza dei maestri saponificatori di Aleppo, testimoniando la tradizione che si è tramandata attraverso i millenni. Il Sapone di Aleppo diventa così un custode di antiche conoscenze, radicate profondamente nella storia e nella maestria artigianale di una civiltà che ha saputo preservare e valorizzare le sue tradizioni nel corso dei secoli.
Come sono fatti? Ingredienti e processo di produzione
Il sapone di Marsiglia ha tra gli ingredienti principali l’olio d’oliva. Il processo di produzione coinvolge la cottura in grandi caldaie e il versamento in stampi per solidificare, mantenendo intatte le antiche tecniche di fabbricazione. Ha una consistenza solida, consistenza molto dura, e generalmente di colore verdognolo, a panetti o in scaglie.
In commercio è possibile trovare anche il cosiddetto sapone di Marsiglia liquido. Questo prodotto può contenere alcuni ingredienti della tradizione, come l’olio di oliva, e ricordare il tipico profumo del rinomato sapone marsigliese, ma con il quale ha ben poco a che fare.
Il sapone di Aleppo è invece una composizione di olio d’oliva e olio di alloro. Dopo la cottura e il versamento in stampi, viene tagliato a mano e lasciato stagionare per diversi mesi, talvolta anni, per permettere alle sue proprietà di svilupparsi pienamente. Questa lunga stagionatura contribuisce a una consistenza solida, un colore dorato e un aroma caratteristico. Il sapone liquido di Aleppo è solo un’imitazione di quello originale.
È importante notare che le formule possono variare, e che la qualità dipende spesso dalla tradizione e dalla maestria del produttore stesso.
A cosa servono? Caratteristiche, proprietà, benefici, usi
Il sapone di Marsiglia, è un prodotto molto versatile, adatto a diversi usi. La sua formulazione delicata, spesso arricchita con ingredienti naturali, lo rende un compagno ideale per l’igiene personale quotidiana, per lavarsi il corpo, per le mani o per il viso, sia per adulti sia per bambini. Ma si presta in modo eccellente anche come detersivo per gli indumenti e per la pulizia generale in ambito domestico, ad esempio per i pavimenti o per pulire i tappeti, conferendo un lavaggio delicato e, al contempo, impeccabile.
Per cosa si usa invece il sapone di Aleppo? Il sapone di Aleppo si caratterizza per le sue eccezionali proprietà calmanti e lenitive sulla pelle. È quindi particolarmente indicato per pelli sensibili e soggette a problematiche cutanee, sia per il corpo sia per il viso. La sua azione è in grado di apportare sollievo a condizioni cutanee scomode, contribuendo al mantenimento di un equilibrio cutaneo ottimale. Utilizzato regolarmente, questo sapone può contribuire a migliorare visibilmente l’aspetto della pelle, fornendo un’esperienza di benessere completa e rinfrescante.
In conclusione, sia il sapone di Marsiglia che quello di Aleppo rappresentano un patrimonio di conoscenze artigianali tramandato attraverso i secoli. La scelta tra i due non riguarda solo la preferenza personale, ma anche le esigenze specifiche della pelle e l’apprezzamento per la ricca storia di questi prodotti.
Schede Erbe:
Per maggiori informazioni sulle Erbe presenti sull’articolo cliccare sui seguenti link:
Olivo, Olea europaea L.
Alloro, Laurus nobilis L.
Nessun commento