Quando sbucciamo un’arancia si sprigiona immediatamente il suo caratteristico profumo agrumato ed è praticamente impossibile non schizzarsi.
Sapete perché? E’ dovuto all’olio essenziale, presente nella buccia del frutto, all’interno di piccole sacche aromatiche. La pressione esercitata fa rompere queste delicate ghiandole, liberando così all’esterno le gocce di olio essenziale.
Possiede molte proprietà benefiche, ma anche qualche controindicazione.
Vediamole meglio in questo articolo.
Come si ottiene l’olio essenziale di Arancio amaro?
Si ricava dalla spremitura a freddo della scorza dei frutti dell’arancio amaro (Citrus aurantium var. amara).
Pensate che per 1 chilogrammo di olio essenziale servono circa 200 kg di frutti!
Si tratta di uno dei tre oli essenziali che si possono ricavare da questa pianta. Infatti dai fiori del Citrus aurantium var. amara di ottiene, tramite distillazione in corrente di vapore, il preziosissimo olio essenziale di Neroli; mentre dalle foglie, sempre per distillazione, si ottiene l’olio essenziale di Petitgrain.
Quali sono le sue proprietà?
Come tutti gli oli essenziali è un buon purificante naturale.
Applicato sulla pelle è sebonormalizzante, astringente, tonificante. Favorisce la circolazione ed è utile in caso di pelle e capelli grassi. Aiuta a rendere la pelle più elastica e compatta, donando luminosità alla cute del viso e donandole un aspetto più giovane. Ottimo da usare in massaggi per contrastare la comparsa degli inestetismi della cellulite.
Diffuso nell’aria ha effetti rilassanti e calmanti, risultando efficace in caso stress e nervosismo. Aiuta a placare ansie ed insicurezze, favorendo il buon umore e l’ottimismo.
Usi: come si utilizza?
Per l’uso esterno si consiglia di non utilizzarlo mai puro, ma aggiunto a creme, detergenti oppure oli vegetali.
Per capelli più forti, lucenti e pieni di vita aggiungetene 5/6 gocce in una dose di shampoo oppure nel balsamo. Si possono fare anche degli impacchi utilizzando l’olio di mandorle dolci con sciolto all’interno qualche goccia di olio essenziale di arancio amaro.
Per contrastare la comparsa degli inestetismi della cellulite potete aggiungerne circa 10 gocce in 30 ml di olio vegetale (olio di mandorle dolci, olio di jojoba, olio di mais) ed effettuare dei massaggi sulle gambe dal basso verso l’alto fino a completo assorbimento. Oppure diluirne qualche goccia nella vostra crema corpo ed applicare il prodotto quotidianamente. Volendo si può anche metterlo nell’acqua della vasca da bagno, mescolandolo prima con del bicarbonato o un po’ di sale grosso. Grosso modo la quantità da utilizzare è di 10 gocce.
Per un effetto seboriequilibrante aggiungetene sempre qualche goccia nella vostra crema viso preferita.
Infine per creare un’atmosfera distesa e tranquilla si consiglia di metterne 5/6 gocce nel diffusore per ambiente. Aiuta anche a donare una piacevole profumazione all’aria di casa.
In alternativa per l’effetto rilassante, si può mettere qualche goccia di olio essenziale su un fazzoletto respirandolo di tanto in tanto.
Esistono controindicazioni?
L’olio essenziale di arancio amaro è fotosensibilizzante, cioè può provare irritazioni ed arrossamenti con l’esposizione al sole. Per questo motivo se ne sconsiglia l’applicazione locale prima di esporsi al sole o a lampade abbronzanti.
Inoltre, come del resto per tutti gli oli essenziali, è meglio evitarne l’uso interno se non sotto consiglio di un esperto.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
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