L’estratto di Stevia può essere un esperimento divertente da svolgere a casa. E’ possibile infatti creare il proprio zucchero di stevia partendo proprio dalla foglia. In pochi semplici passaggi si può creare un dolcificante molto potente e povero di calorie.
Scopriamo cos’è la stevia e come si estrae il dolcificante naturale.
Che cos’è la Stevia e come si usa
La Stevia rebaudiana Bertoni è una pianta che ha origine tra il Paraguay ed il Brasile. E’ una pianta erbacea-arbustiva che fa parte della famiglia delle Asteraceae.
Il nome Stevia è stato dedicato al medico, umanista e botanico prelinneano Pedro Jaime Esteve (Petrus Jacobus Stevus 1500-1556) che ha compiuto diversi studi sulla stevia e sul suo utilizzo come edulcorante naturale.
Il nome rebaudiana è stato invece adottato per onorare i meriti di Ovidio Rebaudi (1860-1931) che svolse per primo, su richiesta del botanico Bertoni, analisi chimiche e studi sulle proprietà dolcificanti della Stevia.
La dolcezza del gusto delle foglie è nota all’uomo sin dai tempi più antichi. La ricerca moderna lo ha confermato constatando la presenza di due glicosidi: il Rebaudioside A e lo Stevioside.
Questi 2 glicosidi derivano dallo Steviolo e riescono a resistere ad elevate temperature e si prestano facilmente all’uso nei prodotti da forno.
Per ottenere un risultato migliore bisogna aver cura di raccogliere le foglie della pianta appena prima dell’inizio della fioritura. In quel momento infatti le foglie contengono la massima concentrazione di sostanze dolcificanti.
Dopo aver raccolto le foglie di Stevia, si può procedere con l’utilizzo diretto della pianta fresca oppure si può far essiccare le foglie.
Le foglie secche si possono anche sbriciolare per poterle utilizzare sotto forma di polvere.
La Stevia è un dolcificante naturale ottimo da utilizzare in casa, conosciuto anche dai diabetici. E’ caratterizzato da un forte potere dolcificante, ma, a differenza del saccarosio, non crea un picco glicemico dopo l’assunzione. Questo lo rende un dolcificante adatto a chi soffre di diabete.
Per l’utilizzo industriale della stevia viene spesso preferito l’estratto liquido, più semplice da utilizzare nelle ricette per fare dolci, biscotti, torte o per dolcificare le bevande.
L’estratto liquido dalle foglie di Stevia, per quanto riguarda le metodologie industriali, prevede un forte filtraggio dell’estratto per togliere ogni traccia di clorofilla e rendere quindi il liquido incolore e senza i sapori che lo caratterizzano (retrogusto amaro dal sapore che ricorda molto la liquirizia).
Fare l’estratto liquido dalle foglie di Stevia in casa è possibile, anche senza i filtri industriali, il risultato finale sarà un ottimo dolcificante naturale che, come abbiamo già detto, avrà un sapore che ricorda la liquirizia ed il colore sarà verde chiaro.
Vediamo ora una semplice ricetta su come si usa la Stevia per fare l’estratto liquido.
Ricetta Estratto Liquido Stevia
La ricetta per creare l’estratto liquido di Stevia è un procedimento abbastanza semplice. Bisogna dotarsi del materiale e degli ingredienti indicati qui di seguito e seguire il procedimento.
Buon divertimento!
Occorrente
Per preparare l’estratto liquido di Stevia bisogna avere:
- 300 ml di alcool alimentare (95 gradi)
- 30 g di foglie di Stevia secche in polvere
- 100 ml di acqua distillata
- Barattolo in vetro con il tappo
- Filtro (anche carta assorbente da cucina)
- Garza sterile
- Colino
- Pentolino
- Termometro da cucina
Procedimento
- Inserire la stevia in polvere nel barattolo
- Aggiungere 300 ml di alcool alimentare
- Mescolare e lasciare il tutto in macerazione per almeno 10 giorni al buio
Durante questi giorni le componenti presenti nelle foglie verranno estratte nell’alcool.
- Dopo la macerazione si può procedere con la filtrazione
- Per preparare il filtro: prendere il colino come base d’appoggio e posizionare vari strati alternati di filtri/carta assorbente e garze sterili
- Filtriamo dunque il composto e mettiamo il liquido nel pentolino
- Una volta filtrato bene il composto aggiungere nel pentolino i 100 ml di acqua distillata
- Mettiamo il pentolino sul fuoco e scaldiamo il composto monitorando la temperatura con il termometro – deve raggiungere gli 80°C circa (Il punto di ebollizione dell’alcool è 78,34°C)
- Lasciamo il pentolino sul fuoco finché tutto l’alcool non sarà evaporato. (Fare molta attenzione e ventilare bene il locale tenendo accesa anche la cappa d’aspirazione, i vapori dell’alcool sono infatti molto infiammabili. Se dovessero alzarsi delle fiamme dal pentolino spegnere il fuoco e coprire con un coperchio e arieggiare prima di riprendere)
- Il nostro estratto liquido di Stevia è pronto quando tutto l’alcool sarà evaporato (si può sentire dal profumo e dal gusto che deve essere dolce e non alcolico)
- Effettuare un’ultima filtratura e imbottigliare l’estratto.
Come si usa
Un consiglio su come usarla correttamente: bisogna considerare che il potere dolcificante dello zucchero di stevia è oltre 100 volte più forte dello zucchero tradizionale, meglio utilizzarlo con il contagocce. Nonostante la sua potenza, è un ottimo alleato per i diabetici, grazie al contenuto di calorie praticamente nullo.
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