Quando pensiamo alla pelle di un bambino, pensiamo ad una pelle perfetta, delicata, vellutata e profumata. La dermatite atopica può rivelarsi una vera e propria sofferenza per la pelle del bambino, provocandogli prurito ed arrossamenti. Ecco dei consigli per prendersi cura della pelle atopica dei bambini in modo naturale.
Cause e sintomi della dermatite atopica nei bimbi
La dermatite atopica, chiamata anche con il termine di eczema atopico, è una malattia della pelle sempre più frequente, che si manifesta in età pediatrica con pelle molto secca, prurito ed eritema. Compare nei primi anni di vita, dai 5 mesi d’età fino ai 5-6 anni. Quanto dura? Spesso scompare con la pubertà anche se poi la pelle rimane sensibile e secca.
La causa è data dalla somma di diversi fattori (genetici, ambientali ed emotivi). Per chi vuole approfondire, abbiamo scritto un articolo sulle cause della dermatite atopica.
I sintomi variano in base all’età del bambino:
- nel neonato o comunque nei bambini piccoli: si manifesta con chiazze rosse e umide privilegiando zone come viso, braccia e gambe. Sul cuoio capelluto e sulla fronte si può manifestare una desquamazione bruno-giallastra;
- nel bambino: si manifesta prevalentemente nelle giunzioni come le ginocchia e le pieghe dei gomiti;
- negli adolescenti: si manifesta prevalentemente nelle estremità come mani e piedi.
La dermatite atopica varia da bimbo a bimbo. Spesso si tratta di dermatiti lievi il cui sintomo è prevalentemente una pelle molto secca. La gravità invece è maggiore quando alla pelle secca è associato un forte prurito, che può interferire anche con la qualità di vita del bambino, non consentendogli un tranquillo riposo notturno (che si ripercuote anche con una certa irrequietezza durante il giorno).
Prodotti e rimedi naturali
Per trattare in modo corretto la dermatite atopica dei bambini è fondamentale effettuare una igiene corretta: è bene infatti effettuare dei lavaggi per diminuire le croste e per allontanare microbi e agenti nocivi, ma con attenzione, in quanto un’igiene troppo aggressiva può peggiorare la situazione.
Ecco alcuni consigli pratici:
- Limitare il contatto con l’acqua: un lavaggio al giorno di circa 5 minuti, evitare un bagnetto troppo lungo;
- Utilizzare acqua tiepida e detergenti delicati: meglio se privi di profumi.
- Asciugare tamponando con un asciugamano morbido e in modo delicato la pelle, evitando gli sfregamenti;
- Applicare una buona crema emolliente dopo ogni lavaggio, privilegiare creme molto idratanti e lenitive.
Si consiglia di chiedere sempre un consiglio al proprio medico, che valuterà in modo più completo la situazione. Egli valuterà, in caso, anche l’intervento per via orale. Evitare il fai da te.
Consigli utili
Poiché non esiste una cura definitiva per la dermatite atopica è importante imparare a prendersi cura della pelle con piccole abitudini quotidiane in modo tale da alleviarne i sintomi e contenere le fasi acute.
Ecco cosa fare per prendersi cura della pelle atopica del bambino:
- Evitare indumenti sintetici o di lana che possono aumentare il prurito;
- Evitare l’uso di detergenti aggressivi e prodotti cosmetici contenenti alcool e profumo;
- Tenere le unghie delle mani del bambino ben corte per evitare che provochi lesioni a causa del prurito;
- Dopo lo sport, fare un buon lavaggio, per evitare che il sudore rimanga in contatto con la pelle;
- Utilizzare creme emollienti in particolare in caso di clima freddo e secco;
- Esporsi al sole, fa molto bene, spesso infatti durante l’estate la dermatite migliora. Esporre il bambino al sole applicando una adeguata protezione solare ed evitando le ore più calde della giornata;
- Andare alle terme è una pratica che sul lungo periodo risulta un valido aiuto per migliorare il benessere della pelle del bambino.
Fonti:
- American Academy of Dermatology Association: https://www.aad.org/
- The Society for Pediatric Dermatology: https://pedsderm.net/
- National Eczema Association: https://nationaleczema.org/
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