Il balsamo è uno di quei prodotti che molti usano quasi distrattamente, ma che in realtà può fare la differenza tra una chioma “così così” e capelli morbidi, lucenti e facili da pettinare. È il miglior alleato dopo lo shampoo: districa, nutre e protegge dalle aggressioni esterne. Insomma, se vuoi capelli davvero in forma, non saltarlo mai!
In questo articolo scopriamo insieme a cosa serve il balsamo, come e quando usarlo e che balsamo usare per i tuoi capelli.
A cosa serve e perché usare il balsamo per i capelli
Il balsamo è un alleato essenziale per chi desidera capelli sani e facili da pettinare. Dopo lo shampoo, la fibra capillare risulta più esposta e vulnerabile: il balsamo agisce come un trattamento restitutivo, che ridona morbidezza e forza.
Ecco i suoi principali benefici:
- districa e riduce i nodi, evitando la rottura dei capelli durante la pettinatura
- nutre e idrata, migliorando l’elasticità e la lucentezza della chioma
- crea una barriera protettiva, difendendo i capelli dai danni di phon, piastre, smog e agenti esterni
- riduce l’effetto crespo, mantenendo le lunghezze disciplinate e setose.
In sintesi, il balsamo non è solo un gesto estetico: è un vero e proprio trattamento di benessere. Se ti chiedi a cosa serve, che effetto fa o quando va usato, la risposta è semplice: sempre dopo lo shampoo, ogni volta che lavi i capelli, per mantenerli morbidi, forti e protetti.
Come scegliere il balsamo migliore per il proprio tipo di capelli
Non esiste un balsamo universale: la scelta dipende sempre dal tipo di capello e dalle sue esigenze.
- Capelli secchi o danneggiati: hanno bisogno di nutrimento profondo. I migliori balsami per capelli secchi contengono oli e burri vegetali, proteine del grano e vitamine E e B5. Questi ingredienti riparano la fibra capillare e restituiscono morbidezza.
- Capelli grassi o fini: meglio puntare su formule leggere, prive di siliconi pesanti, che non appesantiscano le radici. Un balsamo delicato aiuta a mantenere il giusto equilibrio senza aumentare la produzione di sebo.
- Capelli ricci o mossi: richiedono idratazione e definizione. Un balsamo specifico per capelli ricci aiuta a controllare il volume e a mantenere i ricci elastici e disciplinati, riducendo il crespo.
- Capelli colorati: necessitano di prodotti nutrienti ma delicati, che proteggano il colore. Gli estratti vegetali antiossidanti (come camomilla) e gli oli naturali sono ottimi per preservare la brillantezza della tinta.
- Capelli crespi: serve un balsamo altamente idratante, ricco di burri e oli vegetali, per rendere la chioma più liscia e morbida al tatto.
- Balsamo per uomo, donna e bambini: il balsamo non è solo un prodotto “da donna”. Anche gli uomini possono usarlo per ammorbidire e disciplinare i capelli, soprattutto se tendono al secco o crespo. Per i bambini, meglio scegliere un balsamo delicato, senza parabeni né profumi sintetici, adatto alla cute sensibile.
Ingredienti da preferire e da evitare
La qualità del balsamo si riconosce dalla sua composizione e quindi dal suo inci.
Gli ingredienti naturali garantiscono un’azione efficace ma rispettosa del capello e del cuoio capelluto.
- Da preferire: oli vegetali (argan, jojoba, cocco, ricino), burro di karité, proteine della seta o del grano, Vitamine E e B5, estratti vegetali antiossidanti e idratanti (aloe vera, camomilla, melissa)
- Da evitare: siliconi pesanti e occlusivi, solfati aggressivi, parabeni, profumi sintetici o coloranti chimici
Scegliere un balsamo naturale significa affidarsi a una formula più sana, sostenibile e delicata anche sull’ambiente.
Che sia solido o liquido, l’importante è scegliere un prodotto adatto alle proprie esigenze e utilizzarlo con costanza.
Come, quando e quante volte si usa
Per ottenere il massimo dai benefici del balsamo, è importante usarlo nel modo giusto.
Ecco alcuni consigli pratici:
- Come usare il balsamo: dopo lo shampoo, applicalo sui capelli umidi ma non grondanti, concentrandoti su lunghezze e punte. Evita la radice per non appesantire.
- Quanto tempo va tenuto: lascia agire per 2–3 minuti (o più, se i capelli sono molto secchi) per permettere agli ingredienti di penetrare nella fibra capillare.
- Quando si usa: ogni volta che lavi i capelli, soprattutto se sono secchi o danneggiati.
- Senza risciacquo: esistono anche balsami “leave-in”, da applicare sui capelli tamponati, utili per chi desidera idratazione extra o per i capelli ricci.
- Cosa succede se si mette il balsamo sui capelli asciutti: l’effetto è limitato, perché il capello asciutto non assorbe correttamente gli attivi; meglio applicarlo sempre sui capelli umidi.
- Lavare i capelli con il balsamo: è possibile con la tecnica del co-wash, ideale per capelli secchi o ricci, che prevede l’uso di un balsamo leggero al posto dello shampoo.
In conclusione…qual è il migliore balsamo? È quello che risponde alle necessità del tuo capello, ma in generale un buon prodotto dovrebbe essere naturale, nutriente e non appesantire.
Un esempio di balsamo di qualità è il Balsamo Capelli di Seta Erbecedario, un prodotto artigianale formulato con olio di ricino, olio di jojoba, succo di aloe vera e sali minerali per dare idratazione, morbidezza e lucentezza a ogni tipo di capello.
La sua profumazione fresca di melissa dona una piacevole sensazione di pulizia e leggerezza. È adatto sia per uomo che per donna, ideale anche come balsamo naturale per uso quotidiano.
Schede Erbe:
Per maggiori informazioni sulle Erbe presenti sull’articolo cliccare sui seguenti link:
Camomilla, Matricaria chamomilla L.
Melissa, Melissa officinalis L.
Argan, Argania spinosa L.
Jojoba, Simmondsia chinensis Link Buxus chinensis Link
Cocco, Cocos nucifera L.
Karitè, Vitellaria paradoxa CF Gaertn, Sinonimo: Butyrospermum parkii
Aloe Vera, Aloe vera (L.) Burm. F.
Melissa, Melissa officinalis L.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
Scopri di più





Nessun commento