Piccole, rosse e ricche di proprietà salutari: le bacche di goji hanno conquistato il mondo intero come “superfood” grazie alla loro ricchezza di vitamine, minerali e antiossidanti. Ma quanto c’è di vero in tutto questo entusiasmo? Sono davvero un segreto per la longevità o solo una tendenza temporanea? Scopriamolo insieme!
Che cosa sono e da dove provengono
Le bacche di goji sono i frutti della Lycium barbarum, pianta di origine asiatica appartenente alla famiglia delle Solanacee, la stessa di pomodori, melanzane e peperoni. Tradizionalmente utilizzate nella medicina cinese per le loro proprietà tonificanti e rinvigorenti, oggi sono diffuse in tutto il mondo, spesso essiccate o sotto forma di integratori e succhi.
Quali sono proprietà e benefici? A cosa fanno bene?
Le bacche di goji sono note per essere ricche di antiossidanti, vitamine (soprattutto vitamina C e vitamina A), minerali e aminoacidi essenziali.
Tra i loro principali benefici troviamo:
- Supporto al sistema immunitario: grazie all’alto contenuto di vitamina C, rafforzano le difese naturali dell’organismo.
- Protezione della pelle: gli antiossidanti contrastano i radicali liberi, contribuendo a mantenere la pelle giovane.
- Benessere della vista: la zeaxantina presente nelle bacche può aiutare a proteggere gli occhi dall’invecchiamento.
- Equilibrio energetico: alcuni studi suggeriscono che possano migliorare il tono dell’umore e l’energia fisica.
Fanno dimagrire?
La pianta del goji non ha un effetto diretto sulla perdita di peso. Tuttavia, il loro profilo nutrizionale le rende un alimento interessante per chi segue un regime alimentare sano e bilanciato. In particolare grazie al loro basso indice glicemico, contribuiscono a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, evitando picchi glicemici che possono stimolare la fame improvvisa. Inoltre, il loro buon potere saziante aiuta a ridurre gli attacchi di fame e a controllare l’apporto calorico giornaliero. All’interno di un’alimentazione equilibrata e uno stile di vita sano, le bacche di goji possono essere quindi un valido supporto nel mantenimento del peso.
Sono afrodisiache?
Le bacche di goji sono da secoli considerate un elisir di vitalità nella medicina tradizionale cinese, tanto da essere associate anche a benefici sessuali. Si ritiene che possano migliorare l’energia e la resistenza, ma al momento non esistono prove scientifiche che confermino un vero effetto sulla libido.
Sono adatte ai bambini, in gravidanza o in allattamento?
Le bacche di goji possono essere consumate con moderazione, ma in gravidanza, allattamento o per i bambini è sempre consigliabile consultare un medico prima di assumerle, per evitare possibili reazioni allergiche o interazioni.
Chi ha il diabete le può mangiare?
Le bacche di goji hanno un basso indice glicemico, il che significa che rilasciano gli zuccheri nel sangue in modo graduale. Tuttavia, possono comunque influenzare i livelli glicemici, soprattutto se consumate in quantità elevate. Per questo motivo, chi soffre di diabete dovrebbe parlarne con il proprio medico prima di integrarle regolarmente nella dieta, per evitare possibili interazioni con farmaci o squilibri nei valori della glicemia.
Hanno controindicazioni o effetti collaterali? Fanno male?
Le bacche di goji sono considerate sicure per la maggior parte delle persone, ma in alcuni casi possono avere controindicazioni. Possono interagire con farmaci anticoagulanti e ipoglicemizzanti, influenzando la coagulazione del sangue e i livelli di zucchero. Inoltre, sebbene rare, sono possibili reazioni allergiche, soprattutto in chi è sensibile ad alimenti della stessa famiglia botanica. Per chi assume farmaci o ha allergie note, è sempre consigliabile consultare il medico prima di consumarle regolarmente.
Come si mangiano? Come assumerle?
Le bacche di goji possono essere consumate in diversi modi. Si possono assumere e mangiare:
- Essiccate: da sole come snack o aggiunte a yogurt, cereali e insalate.
- In tisana: lasciandole in infusione in acqua calda per qualche minuto.
- Sotto forma di succo: estratto puro o mescolato con altri frutti.
- In polvere o capsule: come integratore alimentare.
Quante al giorno?
La quantità giornaliera consigliata è di circa 20-30 grammi, equivalenti a un cucchiaio colmo. Come per qualsiasi alimento, l’equilibrio è la chiave: gustarle con moderazione ti permetterà di beneficiare delle loro proprietà senza eccessi.
Cosa succede quando se ne mangiano troppe?
Consumare troppe bacche di goji può causare disturbi gastrointestinali, come diarrea e crampi addominali. Inoltre, se assumi farmaci, un eccesso di goji potrebbe aumentare il rischio di interazioni indesiderate.
Quali sono i valori nutrizionali?
Per 100 grammi di bacche di goji essiccate, troviamo:
- Calorie: circa 300 kcal
- Proteine: 10-15 g
- Carboidrati: 50-60 g
- Grassi: 1-2 g
- Fibre: 7-10 g
- Vitamina C: 50-100 mg
Che gusto hanno?
La bacca di goji ha un sapore dolce con una leggera nota acidula, simile a quello dei mirtilli rossi.
Dove comprarle?
Dove acquistarle? Le bacche di goji si trovano facilmente nei supermercati, nei negozi di prodotti biologici, nelle erboristerie e online, sia essiccate che sotto forma di integratori o succhi.
Conclusioni
Le bacche di goji sono un alimento nutriente e ricco di benefici per il benessere, ma non rappresentano una soluzione miracolosa se consumate da sole. Per ottenere effetti reali, è fondamentale inserirle in un contesto di dieta equilibrata e uno stile di vita sano con abitudini positive. Non ha senso aspettarsi benefici assumendo un singolo prodotto se, nel contempo, si seguono abitudini alimentari o uno stile di vita poco salutari. I benefici si ottengono nell’armonia di scelte quotidiane sane portate avanti con costanza nel tempo, piuttosto che nel focalizzarsi su un singolo superfood.
Fonti
– Wang, Z. G., Zhang, X. J., et al. (2016). Goji berry (Lycium barbarum) and its beneficial effects on human health. Journal of Food Science, 81(7), 1510-1516.
– Xu, L. J., et al. (2018). Lycium barbarum (Goji berry) as a functional food in clinical trials. Journal of Traditional and Complementary Medicine, 8(4), 509-515.
Schede Erbe:
Per maggiori informazioni sulle Erbe presenti sull’articolo cliccare sui seguenti link:
Mirtillo Rosso, Vaccinium vitis idaea L.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
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