Le festività sono sinonimo di gioia, affetto, famiglia e… deliziosi banchetti!
I pranzi e le cene delle feste sono sicuramente piacevoli momenti culinari e di convivialità, ma possono trasformarsi anche in un carico significativo per il corpo.
Prepararsi adeguatamente prima di un’abbuffata (di Natale, di Pasqua, domenicale, ecc.) può fare la differenza nel gestire l’impatto di un eccesso alimentare, rendendo questi momenti più godibili e meno stressanti per la salute.
Pianificazione e consapevolezza alimentare
Prima di cedere alla tentazione di un banchetto abbondante a base di pasta, di carne, di pesce, di dolci o altro, può essere utile adottare alcune pratiche che aiutano il corpo a prepararsi al surplus di cibo:
- Alimentazione: in primo luogo, è importante bilanciare l’alimentazione nei giorni precedenti. Optare per pasti leggeri e bilanciati può contribuire a mantenere il corpo in uno stato equilibrato. Integrare frutta, verdura e proteine magre può aiutare a compensare l’abbondanza calorica prevista durante grandi abbuffate.
- Attività fisica: parallelamente, svolgere attività fisica o un allenamento moderato (esempio cardio o esercizi coi pesi) nei giorni precedenti può stimolare il metabolismo e preparare il corpo a gestire meglio il surplus di calorie. Inoltre, una breve passeggiata dopo un pasto abbondante può favorire la digestione.
- Idratazione: non da ultimo, l’idratazione svolge un ruolo chiave nella preparazione del corpo all’abbuffata. Bere abbondante acqua nei giorni antecedenti all’abbuffata può aiutare a mantenere il corpo idratato e contribuire a evitare la ritenzione idrica causata da un eccesso di sodio nei cibi festivi.
Cosa succede al nostro corpo dopo una abbuffata?
Mangiare troppo o in modo esagerato ha delle conseguenze?
Dopo aver ceduto all’irresistibile richiamo di un’abbuffata di cibo, il nostro corpo avvia una complessa serie di reazioni fisiologiche.
L’aumento repentino dell’apporto calorico può portare a un picco di zuccheri nel sangue. Il corpo risponde a questa improvvisa ondata di glucosio aumentando la produzione di insulina, l’ormone incaricato di gestire l’eccesso di zuccheri nel sistema. Questa sequenza metabolica può portare a una temporanea sensazione di stanchezza e sonnolenza, comunemente nota come “coma alimentare“. L’organismo, impegnato nell’elaborazione del surplus di glucosio, può far sì che ci si senta affaticati e inclini al riposo.
Inoltre, dopo un pranzo o una cena abbondante e pesante il sistema digestivo si trova ad affrontare un compito impegnativo. Oltre alla difficoltà a digerire bene, Il sovraccarico può causare una serie di disagi, tra cui pancia gonfia, acidità gastrica e, in alcuni casi, nausea. L’apparato digerente, chiamato a smaltire una quantità eccezionale di cibo, può risentire di una temporanea disfunzione, manifestandosi attraverso sensazioni di pesantezza e disagio addominale.
Infine l’abbondanza di sodio nei cibi festivi può portare tra le conseguenze un accumulo di liquidi, causando ritenzione idrica. Questa condizione può manifestarsi attraverso sensazioni di gonfiore generalizzato, contribuendo ad ingrassare temporaneamente.
Cosa fare dopo che si è mangiato troppo
Cosa fare post abbuffata? Dopo un pasto ricco e abbondante, è importante non farsi travolgere dai sensi colpa, ma piuttosto adottare misure per aiutare il corpo a ritornare alla normalità.
Oltre a una dieta con alimentazione leggera, ecco come rimediare:
- Riposo: una breve siesta, oltre a donare una sensazione di ristoro, può svolgere un ruolo attivo nel facilitare la digestione. Questo momento di tranquillità permette al sistema digestivo di concentrarsi sulla metabolizzazione del cibo in eccesso, riducendo così la sensazione di stanchezza post-prandiale che spesso segue un banchetto abbondante.
- Idratazione: l’assunzione costante di liquidi si rivela altrettanto fondamentale anche per il processo di recupero. L’acqua infatti favorisce l’eliminazione delle tossine accumulate durante l’eccesso di consumo alimentare. L’idratazione costante aiuta a depurarsi, contribuendo a ripristinare l’equilibrio del corpo e a promuovere una sensazione di leggerezza. Per un effetto detox maggiore si possono consumare tisane purificanti, come la Tisana Depurativa, oppure aggiungere all’acqua integratori che favoriscono l’attività digestiva e del fegato, come lo Sciroppo Depurativo o le Gocce del Benessere Fegato e Pelle.
- Movimento: è consigliabile riprendere gradualmente un’attività fisica leggera. Questo può essere sotto forma di una passeggiata rilassante o di esercizi a bassa intensità. L’obiettivo è stimolare la circolazione sanguigna e accelerare il metabolismo, aiutando il corpo a smaltire più efficacemente l’eccesso di calorie accumulato durante l’abbuffata.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
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