La grappa di Pino Mugo è una bevanda alcolica dal gusto aromatico e balsamico, che si realizza utilizzando rametti e pigne verdi di Pino Mugo.
Un ottimo liquore digestivo, da offrire fresco dopo i pasti.
Ecco come fare questa grappa fatta in casa con una semplice ricetta fai da te.
Ricetta Grappa al Pino Mugo fatta in casa
Autore: Michela, Erbecedario Blog
In questa ricetta vi spieghiamo come preparare in casa la grappa di Pino Mugo, una bevanda con alcool dal sapore di montagna, ottima come digestivo da bere dopo pasto.
Il Pino Mugo (Pinus mugo Turra, Pinus montana Mill) è un cespuglio sempreverde e aghiforme che cresce spontaneo in montagna (si trova su Alpi e Appennini) ad un’altitudine compresa tra i 1500 e i 2600 m.s.l.m., dove svolge un’importante funzione di consolidamento del terreno, aiutando a prevenire le frane e scivolamenti di rocce. Oltre che per grappe e liquori, viene spesso usato in Erboristeria per le sue proprietà balsamiche e purificanti.
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di macerazione: 2 mesi
Dosi e Ingredienti
- 500 ml grappa secca (40° circa)
- 10-20 giovani pigne di Pino Mugo
- 20-150 g di zucchero (in base ai propri gusti)
- 1 pizzico di cannella in polvere (facoltativo)
Procedimento
1. Raccogliere i giovani rami e le pigne chiuse, verdi o leggermente rosa. Le pigne e i rametti di Pino Mugo vanno raccolti in maggio e giugno, quando le pigne sono ancora verdi, ben chiuse ed immature. È una specie protetta per cui è proibita la raccolta indiscriminata di pigne, gemme e rami dei cespugli spontanei. È bene quindi informarsi nella propria provincia per conoscere la quantità di raccolta consentita. Il Pino Mugo infatti è presente nell’elenco delle piante officinali spontanee soggette alle disposizioni della legge 6 gennaio 1931 n. 99.
2. Mettere tutti gli ingredienti in un vaso di vetro con chiusura ermetica: grappa, pigne e rametti, cannella e zucchero. Mescolare e chiudere ermeticamente.
3. Lasciare a macerare per 2 mesi agitando di tanto in tanto.
4. Esporre il vaso al sole per ottenere una grappa più dolce, oppure tenere all’ombra per ottenere una grappa più amarognola.
5. Dopo 2 mesi la grappa risulterà più ambrata, quindi filtrare e imbottigliare.
6. Volendo si possono lasciare alcune pigne all’interno della grappa.
7. La vostra grappa al pino mugo è pronta, servitela fredda.
Schede Erbe:
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Pino Mugo, Pinus mugo Turra
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
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