La stitichezza o stipsi è un problema che può colpire frequentemente anche i bambini manifestandosi con evacuazioni irregolari e poco frequenti. Ma anche con poche feci, dure, a pallini che provocano dolore e quindi difficoltà a fare la cacca.
Vediamo insieme le cause più frequenti e come poter risolvere questo disturbo dei bimbi attraverso l’alimentazione ed i rimedi naturali.
Cause stipsi bambini
Nella maggior parte dei casi la stitichezza nei bambini è un problema di origine funzionale derivante principalmente da:
- Fattori alimentari: partendo dai neonati il problema può manifestarsi in particolare nei bambini alimentati con latte artificiale, raramente in quelli allattati al seno. In questo caso il pediatra può consigliare di passare ad un latte arricchito con prebiotici od altre sostanze che favoriscono la funzionalità intestinale. Una stitichezza temporanea può poi presentarsi nella fase dello svezzamento, quindi dai 6 mesi ad 1 anno di età, in quanto l’apparato digerente deve abituarsi all’introduzione dei nuovi cibi e questo può provocare un rallentamento dei movimenti intestinali. Quando i bimbi sono più grandi la stitichezza può essere causata da un’alimentazione povera di fibre, frutta e verdura e da una vita sedentaria.
- Problemi comportamentali e cause psicologiche: una fase critica è quella del passaggio dal pannolino al vasino, che potrebbe indurre il bambino a non fare la cacca perché non ancora pronto a questo cambiamento. Dai 2 ai 4 anni il bambino può trattenere volutamente le feci, per esempio per non interrompere il gioco oppure per non sentire male dopo aver già vissuto defecazioni dolorose. Il trattenimento può causare un indurimento della massa fecale ostacolando il passaggio del resto delle feci e rendendo l’evacuazione dolorosa. Si rischia così di instaurare un circolo vizioso che può portare a stitichezza cronica ed ostinata, se i genitori non si accorgono del problema. Se il bambino non fa la cacca, o fa fatica a farla, il problema può essere causato anche da un disagio emotivo come l’inserimento a scuola, problemi in famiglia o la nascita di un fratellino.
Rimedi naturali per favorire il transito intestinale nei bambini
Per i bambini sono consigliati rimedi naturali dall’azione dolce e sicura, che favoriscono delicatamente la fisiologica regolarità senza irritare l’intestino e senza causare contrazioni peristaltiche dolorose.
Si tratta dei lassativi osmotici, come ad esempio la Manna, un essudato ricavato da incisioni sulla corteccia del Fraxinus ornus. Il suo meccanismo d’azione consiste nell’essere in grado di richiamare acqua nel lume intestinale rendendo così le feci più morbide e facili da espellere. Oppure dei lassativi di massa, come la Malva, l’Altea e lo Psillio. Queste piante sono ricche di mucillagini, sostanze che nell’intestino si rigonfiano formando una sorta di gel che facilita lo scorrimento fecale.
Prodotti Erbecedario per combattere la stitichezza nei bambini:
- Sciroppo Dolce Transito Erbecedario: sciroppo a base di Manna da frassino, Tamarindo, Psillio, Malva ed altre erbe officinali dalla dolce azione lassativa. Utile per favorire il corretto transito intestinale in modo naturale.
- Tisana Emolliente Erbecedario: a base di Malva e Altea, piante ricche di principi attivi detti “mucillagini”, dal potere idratante sulle feci, favorendone l’espulsione. Si prepara lasciando a riposare 2-3 cucchiai di questa miscela in 500ml di acqua a temperatura ambiente per almeno 4-5 ore. Successivamente si filtra e si beve durante la giornata. Per migliorare il gusto si può addolcire con un po’ di miele.
Cibi e alimenti consigliati
Avere un’alimentazione sana e corretta è il primo passo per favorire il benessere dell’intestino. Con qualche piccola accortezza a tavola si può migliorare la funzionalità intestinale del bambino senza eliminare alimenti importanti per la crescita.
Ecco cosa mangiare e gli alimenti utili per combattere la stitichezza:
- Frutta, in particolare pere e prugne, cibi utilizzati da sempre contro la stitichezza. La frutta può essere consumata come spuntino al posto delle classiche merendine, cruda ma meglio ancora se cotta.
- Verdure, da prediligere le zucchine, la zucca, le carote e le verdure a foglie verde, preferibilmente da mangiare cotte. Devono essere presenti ad ogni pasto e possono essere consumate anche frullate se il bambino le accetta meglio. Limitare invece le patate perché tendono a stringere.
- Cereali (pane, pasta, riso, orzo, farro) integrali, da consumare al posto di quelli raffinati. Sono alimenti ricchi di fibre, che aiutano la peristalsi intestinale.
- Legumi, da consumare in alternanza a carne e formaggi, in modo da ridurre il consumo di questi ultimi alimenti.
- Bere molto, almeno 1,5 litri di acqua al giorno. Consente una buona idratazione del corpo, fondamentale per il corretto funzionamento intestinale. Per aiutare ad integrare liquidi si possono offrire al bambino anche tisane, succhi freschi e non zuccherati, centrifugati, brodi vegetali e zuppe di verdure, legumi e cereali integrali.
Schede Erbe:
Per maggiori informazioni sulle Erbe presenti sull’articolo cliccare sui seguenti link:
Frassino da Manna, Fraxinus ornus L.
Malva, Malva sylvestris L.
Altea, Althaea officinalis L.
Psillio, Plantago psyllium L.
Tamarindo, Tamarindus indica L.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
Scopri di più
1 commento
Paola Ballanti
3 Dicembre 2020 a 16:29Articoli molto interessanti. Molto chiari e completi. Non sapevo di don Zocca.
Grazie mille
Paola Ballanti