La gravidanza è un’esperienza magica, ma diciamocelo, porta anche un bel po’ di dubbi. Tra nausee, pancione che cresce e ormoni a mille, una domanda sorge spontanea: possiamo ancora fare l’amore senza fare danni?
Sì, è una domanda lecita e NO, non dovete sentirvi in colpa a farla!
Che tu sia a inizio gravidanza o già al nono mese con il countdown impostato, qui rispondiamo a TUTTO ciò che avresti sempre voluto sapere sui rapporti sessuali in gravidanza.
Rispondiamo a 15 domande frequenti sul sesso in gravidanza
- Si possono avere rapporti sessuali durante la gravidanza?
Ma certo che sì, e fa bene! Se tutto sta andando per il meglio (nessuna complicazione segnalata dal ginecologo), il sesso non è solo permesso, ma potrebbe essere anche più piacevole! Il tuo corpo è un capolavoro in questo periodo e il piccolo è al sicuro, quindi si può stare tranquilli.
- I rapporti sessuali in gravidanza aumentano il rischio di aborto?
No, questo è un falso mito che dobbiamo sfatare subito. Gli aborti spontanei, soprattutto nei primi mesi, sono spesso dovuti a cause o problemi che nulla hanno a che vedere col sesso. Quindi, a meno che il medico non ti abbia detto il contrario, relax e goditela.
- Il bambino sente?
No, il bambino non è lì a fare da terzo incomodo, fidati! È bello protetto dal liquido amniotico e dal sacco gestazionale, e tutto ciò che potrebbe percepire è un leggero movimento tipo dondolio. E no, non si ricorderà di niente!
- È vero che in gravidanza la donna prova meno piacere?
Allora, qui dipende. Alcune donne possono avere un aumento del desiderio sessuale durante la gravidanza, grazie agli ormoni che vanno a mille e a una circolazione sanguigna migliorata là sotto. Altre, invece, si sentono meno in vena. Generalmente nel primo trimestre le nausee e la stanchezza possono mettere un freno al desiderio, ma in genere il secondo trimestre è la “golden age” del desiderio.
- Ci sono posizioni sessuali più sicure o consigliate durante la gravidanza? Quali posizioni per fare sesso in gravidanza?
Sì, man mano che il pancione cresce, alcune posizioni possono essere più comode. Quelle che ti permettono di non mettere pressione sulla pancia sono le migliori. La posizione laterale (spooning) o quella in cui stai sopra ti danno il massimo controllo, quindi sperimenta un po’ e vedi cosa ti fa sentire meglio!
- Quali posizioni sessuali evitare in gravidanza?
Qualsiasi posizione che ti metta a disagio o che eserciti troppa pressione sulla pancia, come quella del missionario classico nelle ultime fasi della gravidanza, è da evitare. La chiave è sentirti bene e a tuo agio in ogni momento, quindi se una posizione non funziona, basta cambiarla.
- Cosa non fare durante il sesso in gravidanza?
Evitare pressioni forti sulla pancia e, ovviamente, niente movimenti bruschi o troppo intensi. E come sempre, usa il buon senso: se qualcosa non ti fa sentire bene o ti provoca fastidio, fermati.
- I rapporti sessuali in gravidanza possono agevolare il parto?
E qui il mito ha un fondo di verità. Lo sperma contiene prostaglandine che possono aiutare a “preparare” il collo dell’utero, ma non pensare che il sesso da solo faccia partire il travaglio. Però, certo, se ti stai avvicinando al termine, magari può essere un modo interessante per accelerare le cose… chi lo sa!
- Il sesso in gravidanza può causare il travaglio prematuro?
In una gravidanza senza complicazioni, assolutamente no. Se ci sono particolari rischi come travaglio pretermine o placenta previa, il ginecologo potrebbe consigliarti di fare una pausa, ma in generale il sesso è sicuro fino all’ultimo.
- Quando si fa sesso in gravidanza si può venire dentro?
Sì, a meno che il ginecologo non ti abbia dato specifiche indicazioni contrarie. Il liquido seminale non raggiunge il bambino, che è ben protetto nel sacco amniotico. L’unica cosa da considerare è se ci sono rischi di infezioni o se sei vicina al termine.
- Fino a quando si possono avere rapporti sessuali in gravidanza?
Se la gravidanza procede senza complicazioni, puoi avere rapporti sessuali fino al momento del parto! Non c’è un limite specifico. Tuttavia, verso la fine, quando il pancione è molto grande, potresti preferire alcune posizioni più comode o ridurre la frequenza in base a come ti senti. L’unico momento in cui è consigliato fermarsi è dopo la rottura delle acque.
- Cosa fare se c’è sanguinamento dopo un rapporto sessuale?
Se noti una leggera perdita di sangue dopo un rapporto, non farti prendere dal panico subito. Il collo dell’utero è più sensibile e potrebbe succedere. Però, se il sanguinamento è abbondante o ti senti male, chiamare il ginecologo è la mossa giusta.
- Come vive l’uomo il sesso in gravidanza?
Molti uomini trovano la gravidanza della partner affascinante e possono sentirsi ancora più attratti. Tuttavia, è normale che alcuni possano avere preoccupazioni o incertezze, come paura di far male al bambino o di mettere a disagio la partner. La chiave qui è la comunicazione: parlate apertamente delle vostre sensazioni e dei vostri desideri. Anche per lui, la gravidanza può essere un’esperienza di crescita emotiva e intima.
- Come gestire i cambiamenti fisici e psicologici legati alla sessualità durante la gravidanza?
La testa è tutto! Gli ormoni possono farci sentire super sexy oppure delle specie di panda pigrone, ma la chiave è la comunicazione con il partner. Esprimete cosa vi fa stare bene e non abbiate paura di trovare nuove forme di intimità che non siano solo “quello”.
- Quando è meglio evitare di fare l’amore in gravidanza?
Ecco i momenti in cui è meglio evitare: storia di aborti spontanei, placenta previa, rischio di parto prematuro, comparsa di perdite ematiche, rottura delle acque o infezioni. Ma queste sono tutte cose che il ginecologo vi dirà. Per il resto, se tutto fila liscio, non c’è motivo di rinunciare ai momenti di intimità!
Gravidanza o no, ricordate: ogni corpo è diverso e il segreto è ascoltarsi.
Il sesso completo può essere un modo bellissimo per rafforzare il legame con il partner in questo momento speciale, ma se non vi sentite a vostro agio, va bene anche così. Niente pressioni, solo piacere e serenità.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
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