Calli e duroni sono problemi che molti di noi conoscono fin troppo bene: quelle aree dure e spesse della pelle che si formano nei punti in cui c’è più pressione o sfregamento, come sui piedi o sulle mani. Non solo possono risultare antiestetici, ma, se trascurati, possono diventare anche dolorosi e fastidiosi e interferire con le attività quotidiane. In questo articolo, esploreremo le cause della pelle ispessita, vedremo cosa significa, e ti guideremo attraverso le migliori pratiche per trattarla e prevenirne la formazione, mantenendo la pelle sana e morbida.
Cos’è e perché si forma l’ispessimento della pelle?
L’ispessimento della pelle, noto come ipercheratosi, è un fenomeno in cui lo strato esterno della pelle (lo strato corneo) diventa più spesso e duro. Tra le forme più comuni di questo ispessimento ci sono i calli, che sono di solito piccoli e ben definiti, e tendono a formarsi su aree ossee come le dita dei piedi e delle mani, e i duroni, che invece si estendono su superfici più ampie e si trovano frequentemente sotto la pianta del piede o sui palmi delle mani. Questi ispessimenti cutanei sono una reazione naturale del corpo a stimoli esterni, specialmente quelli meccanici come pressioni eccessive, sfregamenti continui o irritazioni causate da scarpe strette o dall’uso costante di strumenti manuali. In risposta a questi fattori, la pelle produce un eccesso di cheratina, una proteina protettiva, che porta alla formazione di aree di pelle dura, ruvida e spessa, a volte provocanti prurito, dolore e infiammazione.
Sebbene qualsiasi zona del corpo possa sviluppare ispessimenti cutanei, le aree più frequentemente colpite sono:
- piedi: calli e duroni ai piedi (sotto ai piedi, sui talloni o sulle dita dei piedi, esempio alluce o mignolo) possono essere frequenti a causa della pressione esercitata durante la camminata o la corsa, soprattutto se si utilizzano scarpe non adeguate
- mani: le persone che svolgono lavori manuali o che usano frequentemente strumenti possono sviluppare calli e duroni sui palmi, sulle dita o sulle nocche.
- gomiti e ginocchia: queste aree sono sottoposte a pressioni e sfregamenti costanti, spesso a contatto con superfici dure.
Come ammorbidire e trattare gli ispessimenti?
Per rimuovere e prevenire gli ispessimenti cutanei, è fondamentale adottare una serie di buone pratiche di igiene e cura regolare.
Ecco cosa fare per contrastare e ridurre la formazione di calli e duroni:
- Ammorbidire le zone interessate con acqua: immergere la parte del corpo interessata in acqua tiepida per almeno 10-15 minuti può aiutare a ammorbidire la pelle ispessita. Questo rende più facile rimuovere gli strati superficiali di pelle morta.
- Uso della pietra pomice: dopo aver ammorbidito la pelle, è possibile utilizzare una pietra pomice per strofinare delicatamente le aree ispessite. Questo aiuta a rimuovere lo strato superficiale di pelle morta, riducendo gradualmente lo spessore del callo o del durone. È importante essere delicati per evitare di irritare ulteriormente la pelle.
- Applicazione di creme idratanti ed emollienti: a questo punto si può applicare una pomata o una crema idratante come la Crema del Benessere Calendula. Contiene estratti di Calendula, Camomilla ed Iperico, Burro di Karitè ed Olio di Mandorle Dolci, ingredienti particolarmente efficaci per ammorbidire e nutrire la pelle, favorendo la sua rigenerazione. Per i piedi si può usare la Crema Piedi Deodorante Timo, la quale oltre a profumare, aiuta ad ammorbidire i piedi lasciandoli traspirare in modo naturale, mentre per le mani si può usare la Crema Mani Malva e Camomilla dall’azione idratante e vellutante.
- Impacchi con unguenti ammorbidenti: per un’azione extra emolliente, si possono usare anche degli unguenti, i quali grazie alla loro formulazione ricca in oli e burri, formano uno strato sulla superficie cutanea altamente protettivo ed idratante. Particolarmente indicati sono:
- Unguento Calendula: con un elevato contenuto (dal 70% all’80%) di estratto oleoso di Calendula, offre notevoli proprietà emollienti sulla pelle. È particolarmente indicato per le aree estremamente secche e screpolate, come mani e piedi, dove può essere utilizzato con impacchi mirati.
- Unguento Propoli: arricchito con estratto di Propoli (dal 70% all’80%), noto per le sue proprietà purificanti e restitutive, permettendo il fisiologico equilibrio della pelle. Utile come rimedio naturale per pelli secche e screpolate, nutre e ripara la pelle dalle aggressioni esterne. Ottimo anche per ammorbidire le callosità e la pelle spessa di mani e piedi, utilizzato regolarmente con impacchi mirati ne combatte indurimento e screpolature.
Gli impacchi possono essere applicati di sera, avvolgendo l’area trattata con panno in cotone per migliorare l’assorbimento e lasciando agire il prodotto per tutta la notte.
- Evitare la pressione e lo sfregamento: indossare calzature adeguate e proteggere le mani con guanti durante attività che comportano attrito può prevenire la formazione di nuove aree ispessite.
- Consultare un professionista: in caso di ispessimenti gravi o dolorosi, è consigliabile rivolgersi a un dermatologo o a un podologo. Questi specialisti possono fornire trattamenti mirati, come la rimozione meccanica dei calli o l’uso di farmaci specifici per trattare la condizione.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
Schede Erbe:
Per maggiori informazioni sulle Erbe presenti sull’articolo cliccare sui seguenti link:
Calendula, Calendula officinalis L.
Camomilla, Matricaria chamomilla L.
Iperico, Hypericum perforatum L.
Karitè, Vitellaria paradoxa CF Gaertn, Sinonimo: Butyrospermum parkii
Mandorlo, Prunus dulcis (Mill.) D.A. Webb.






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