Sta per arrivare l’estate… la stagione del pomodoro!!
Ricordate il gusto della conserva di pomodoro della nonna? Una meraviglia per il palato… parliamo oggi degli effetti benefici di questo ortaggio, un vero concentrato di benessere!
Benefici del pomodoro
Le sue proprietà nutrizionali dipendono soprattutto dalla quantità di sole che riceve. Ad esempio il suo contenuto in Vitamina C aumenta con la maturazione, fa molto bene quindi, consumare insalate di pomodori maturi in estate.
Inoltre il pomodoro è ricco di Vitamina K e di fibre, oltre ad avere un elevato potere anti-ossidante, ovvero anti-invecchiamento, grazie al suo contenuto di Licopene, Beta-carotene e Vitamina E.
Il pomodoro, quindi, è un alimento particolarmente benefico e non dovrebbe mai mancare nella nostra alimentazione!
Pomodori: meglio cotti o crudi?
Il pomodoro è meglio cotto o crudo? Inaspettatamente la risposta è: meglio cotto!
Questo perché il calore aumenta la biodisponibilità del Licopene, sostanza del potentissimo effetto antiossidante!
Infatti, diversamente da molte altre sostanze di origine vegetale, la quantità di Licopene aumenta con il processo di cottura.
Ma questo perché avviene? Perché nei pomodori freschi il Licopene si lega fortemente alle fibre vegetali, di conseguenza quando consumiamo i pomodori crudi esso rimane attaccato alle fibre che però non digeriamo.
Mentre con la cottura il Licopene non viene rovinato dal calore ma anzi, l’alta temperatura gli permette di liberarsi dalle fibre aumentando la sua disponibilità per l’organismo.
I pomodori sono una ricca fonte di antiossidanti, sostanze di cui il nostro organismo ha bisogno per proteggersi dall’eccesso di radicali liberi che possono danneggiare i tessuti e il DNA presente nelle cellule.
Generalmente nel sangue la concentrazione di questo antiossidante si aggira intorno ai 2-3 mg per ogni 100 g.
Nel sugo di pomodoro cotto si trova circa 18-19 mg di Licopene ogni 100 g. Mentre nei pomodori crudi, il suo contenuto si aggira intorno ai 2-3 mg per ogni 100 g. Quindi la cottura aumenta notevolmente la concentrazione di Licopene!!!
Tutto questo è confermato da un progetto Europeo chiamato “Lycocard”, promosso dall’Università Fredrich Shiller di Yena in collaborazione con la Commissione Europea.
E’ riconosciuto che il consumo di Licopene abbassa considerevolmente il rischio di tumore a carico dell’apparato digerente ed alla prostata.
Assumendo 100 g di pomodoro per 3 volte alla settimana (una dose semplice da superare con la dieta mediterranea), si può godere di ottima protezione dai radicali liberi.
Se si soffre di acidità di stomaco?
La passata di pomodoro, se preparata con un soffritto di cipolla o aglio, stimola maggiormente la secrezione dei succhi di gastrici, aggravando la problematica del reflusso gastrico.
Questo problema si può attenuare se la salsa di pomodori viene scaldata evitando aglio e cipolla ed aggiungendo solamente un filo d’olio d’oliva (che favorisce l’assorbimento del Licopene).
Differenze tra pomodori di stagione e di serra
C’è differenza tra il pomodoro “di stagione” e quello “di serra”, ovvero quello disponibile in ogni momento dell’anno? Al palato la differenza tra il pomodoro “di serra” e quello “di stagione” è evidente, soprattutto in estate.
Ma non tutti sanno che il pomodoro estivo, mangiato crudo diminuisce la sua acidità, mentre il pomodoro da serra avendo una buccia più spessa, rende il frutto più acido e meno digeribile.
A parte alcune controindicazioni per la sua possibile acidità, il pomodoro è uno degli ortaggi più facilmente digeribili, proprio perché è composto per il 90% da acqua, vitamine e sali minerali. Inoltre, favorisce la digestione di cereali e amido, per questo motivo molto spesso viene usato per accompagnare piatti ricchi di carboidrati (basta pensare alla pizza o alla pasta al pomodoro!).
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
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