Oggi parliamo del ferro, della sua importanza per il nostro organismo e di come integrarlo in modo naturale grazie a cibi e piante.
Perché il Ferro è importante?
Questo minerale è essenziale per il benessere del nostro corpo perché è coinvolto nella produzione dell’emoglobina, una proteina presente nei globuli rossi che trasporta l’ossigeno alle cellule. Il Ferro, inoltre, rinforza le difese immunitarie, aumentando la resistenza dell’organismo dagli attacchi dei patogeni.
Cosa deve fare chi ha il Ferro basso?
In caso di carenza di Ferro si deve fare attenzione alla propria alimentazione, correggendola e aumentando il consumo di cibi ricchi di Ferro. Se una dieta ricca di Ferro non dovesse bastare è bene ricorrere ad integratori alimentari a base di Ferro.
Vediamo cosa mangiare e i rimedi naturali da prediligere in caso di mancanza di Ferro.
Cibi ricchi di Ferro
In quali alimenti si trova il Ferro? Ecco un elenco di cibi che contengono Ferro per integrare e aumentare naturalmente il suo apporto nell’organismo.
Cibi contenenti Ferro:
- Carne rossa e carne bianca (in particolare il fegato e la carne di cavallo),
- Uova (nel tuorlo),
- Pesce (frutti di mare e pesce azzurro),
- Legumi secchi (lenticchie, fagioli, ceci),
- Frutta secca (mandorle, noci, nocciole, pinoli, pistacchi, ecc)
Altre fonti di Ferro:
- Cereali (crusca di frumento)
- Verdure a foglia verde (come rucola e spinaci)
- Cacao amaro
Bisogna tenere presente che il Ferro maggiormente assimilabile si trova nella carne mentre il Ferro di origine vegetale viene assorbito in quantità minori dall’intestino e solo una piccola parte viene utilizzata dall’organismo. Questo perché nei vegetali la presenza di ossalati e fitati ne riducono la biodisponibilità.
Fattori che diminuiscono l’assorbimento del Ferro
Fitati e ossalati, che si trovano in: spinaci, cereali integrali, cacao e legumi.
Anche la presenza di altri minerali come calcio e zinco può diminuire l’assorbimento del Ferro, entrando in competizione.
Fattori che aumentano l’assorbimento del Ferro
Zuccheri, aminoacidi ed alimenti ricchi in acido ascorbico (Vitamina C) ed acido citrico (come negli agrumi). Un ottimo modo per aumentare l’assorbimento di Ferro è condire la carne con limone ed erbe aromatiche. Anche il consumo di cipolla e aglio nei cereali aumenta la biodisponibilità del Ferro di circa il 70%.
Erbe da mangiare che contengono Ferro
Quali sono le erbe officinali ricche di Ferro? Un ottimo modo per aumentare il Ferro nel sangue in modo naturale è assumere rimedi ed erbe officinali ricche di questo nutriente.
Vediamo qui di seguito alcune erbe officinali ad alto contenuto di Ferro:
- Clorofilla: detta anche “sangue vegetale”, infatti la sua struttura chimica è molto vicina a quella dell’emoglobina del nostro organismo, da cui si differenzia solo per un atomo. L’organismo quindi trae beneficio non solo dalle foglie delle erbe ma anche dalla clorofilla presente, che aiuta l’attività emopoietica.
- Ortica: erba tra le più ricche in clorofilla, si mostra ottima per integrare Ferro. Pianta considerata antianemica perché è in grado di stimolare la produzione di globuli rossi. Ricca di minerali, l’Ortica mostra proprietà remineralizzanti e rinforzanti sull’organismo. Approfondisci le proprietà e i benefici dell’Ortica in questo articolo.
- Spinaci: sono le verdure con il maggiore contenuto di Ferro. Ma contengono anche una buona quantità di Fosforo, Magnesio, Calcio, Vitamina C e Provitamina A.
- Rucola: contiene Vitamina C, Ferro, Calcio e Potassio. Inoltre stimola la digestione, depura il fegato e favorisce l’eliminazione dei gas intestinali.
- Spirulina: alga ricca di Ferro, basti pensare che 100 g di polvere di spirulina contiene il 158% del fabbisogno di Ferro giornalieri e che un cucchiaino di questa alga contiene circa 5 mg di Ferro (che è 30 volte superiore a quella degli spinaci). Assunta con del succo d’arancia la spirulina favorisce un più alto assorbimento di Ferro.
- Nasturzio: è un’erba officinale ricca in Ferro, Calcio, Acido folico, Manganese, Fosforo ma anche Vitamina C, Vitamina K, Luteina, Zeaxantina e Beta carotene. Il suo apporto di Ferro si rivela utile in caso di anemia.
- Fieno greco: mostra proprietà ricostituenti che lo rendono utile in caso di anemia e convalescenza, grazie al suo ricco contenuto in sali minerali (come Ferro, Rame, Magnesio e Manganese) e Vitamine (Vitamina A, Vitamina C e Vitamine del gruppo C).
Nella formulazione di prodotti naturali per integrare Ferro spesso gli estratti di erbe vengono associati a Vitamine, così da aumentare la biodisponibilità e renderlo più facilmente assimilabile dal nostro organismo.
Schede Erbe:
Per maggiori informazioni sulle Erbe presenti sull’articolo cliccare sui seguenti link:
Cacao, Theobroma cacao L.
Ortica, Urtica dioica L.
Spirulina, Arthrospira platensis(Nordstedt ) Gomont
Fieno greco, Trigonella foenum-graecum L.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
Scopri di più
Nessun commento