Cosa sono le tossine e quali sono le cause di un corpo intossicato?
Il nostro organismo è quotidianamente esposto a sostanze intossicanti, le quali, con il tempo, se il corpo non è adeguatamente supportato, si accumulano con effetti negativi su di esso. Per questo motivo è importante mantenere il proprio corpo depurato e disintossicato.
Le tossine tendono infatti ad ostacolare, rallentare od impedire i normali processi che avvengono nelle nostre cellule ed il continuo processo di rigenerazione e pulizia da parte degli organi emuntori.
Le conseguenze di un corpo intossicato si possono manifestare con sintomi più o meno riconoscibili a livello di uno o più organi dell’organismo, dal fegato, all’intestino, ai reni, al sistema immunitario, fino a coinvolgere anche il piano dell’umore e del comportamento.
Esistono due tipi di tossine che si possono accumulare nell’organismo, le tossine endogene e le tossine esogene.
Le tossine endogene
Le tossine endogene sono sostanze che si formano durante i processi metabolici che avvengono nel nostro organismo oppure sono i prodotti finali del metabolismo che devono essere trasformati ed eliminati. Sono comunemente distinte in radicali liberi e acidosi.
La formazione delle tossine endogene è intrinseca ai naturali processi che avvengono nel nostro organismo, lo loro presenza può essere determinata tuttavia anche da fattori esterni come l’esposizione alle radiazioni solari, agli inquinanti atmosferici, al fumo di sigaretta, all’abuso di bevande alcoliche e farmaci, una dieta sbilanciata, un eccessivo o assente esercizio fisico come pure lo stress emotivo e psicologico.
Cosa sono i radicali liberi?
Un esempio di tossine endogene sono i radicali liberi, molecole fortemente instabili a causa della presenza di un elettrone spaiato nella loro orbita esterna.
Questa caratteristica chimica conferisce loro l’urgenza di reazione per raggiungere un livello maggiore di stabilità, mediante la captazione di un atomo di idrogeno da altre molecole, innescando così una serie di reazioni a catena che portano alla formazione di altri radicali liberi. Si ritiene che siano le sostanze maggiormente responsabili dell’invecchiamento cellulare.
Cos’è l’acidosi?
Un altro esempio di tossine endogene è rappresentato dall’acidosi, una condizione che si presenta quando si verifica un accumulo di acidi nel nostro organismo oppure una diminuzione delle sostanze alcaline, creando quindi uno scompenso nell’equilibrio acido/base del nostro corpo che porta il ph ad essere tendenzialmente acido.
Questo altera i normali processi metabolici, i quali invece richiedono un perfetto equilibrio tra produzione ed escrezione di sostanze acide ed alcaline, che è alla base per lo sviluppo di numerose problematiche per il nostro corpo.
L’acidosi infatti può provocare stanchezza, stati infiammatori nei tessuti e negli organi, aumento delle tossine e dei radicali liberi.
Le tossine esogene
Le tossine esogene sono invece sostanze che assumiamo dall’esterno. Esse possono essere assunte per via cutanea (che entrano nell’organismo per contatto diretto con la pelle o le mucose), alimentare (che penetrano nell’organismo attraverso l’assunzione di cibo) o respiratoria (che entrano nell’organismo attraverso l’inalazione dell’aria che ci circonda).
Ecco alcuni esempi:
- Farmaci;
- Metalli pesanti;
- Radiazioni;
- Raggi UV;
- Amalgame dentarie;
- Virus;
- Batteri;
- Smog;
- Polveri ambientali;
- Fumo;
- Coloranti e conservati del cibo;
- Alcool.
Oggi più di un tempo, il nostro corpo è messo sotto sforzo, perché è cambiato il nostro stile di vita, l’ambiente in cui viviamo e la nostra alimentazione.
E’ chiaro che la maggior parte delle cause che portano alla formazione delle tossine non possono essere evitate in modo assoluto, si può tuttavia limitare questi processi attraverso un’adeguata alimentazione (ricca di frutta, verdura, acidi grassi polinsaturi e vitamine anti-ossidanti), uno stile di vita sano ed effettuando periodicamente dei cicli di depurazione con piante specifiche, in modo da aiutare il nostro corpo ad eliminare il più possibile quanto rallenta le funzioni vitali, ristabilendo quindi il buon funzionamento degli organi emuntori e promuovendo uno stato di benessere generale dell’organismo.
Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.
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2 Commenti
Roberto venturini
6 Ottobre 2018 a 17:02organismo intossicato da problemi digestivi a causa di scarsa acidità. Cosa posso fare?
Lisa Muzzolon
9 Ottobre 2018 a 10:10Buongiorno,
in caso di cattiva digestione associata ad una scarsa produzione di succhi gastrici sono utili piante che favoriscono la digestione e stimolano le funzionalità del fegato come Carciofo, Rosmarino e Menta.
Le consigliamo quindi i seguenti prodotti:
-Gocce del Benessere Digercalma: valido rimedio naturale che favorisce le fisiologiche funzioni del fegato e la produzione delle bile aiutando quindi la digestione. Da assumere 50/60 gocce in un po’ d’acqua dopo i pasti principali.
-Tisana Dopopasto: valido rimedio naturale utile come coadiuvante in caso di digestione lenta e difficile caratterizzata da scarsa produzione di succhi gastrici. Da bere a piacere 2/3 tazze al giorno.